http://www.meloleggo.it/a-galla-di-alessandro-toso_009/
C’è tanto in gioco in questo romanzo: ci sono la realtà e tutte le sue sfumature, tutte le lotte e la dignità, la leggerezza e la sua voglia, la gioventù che spinge all’ideale velocemente e velocemente lascia che l’ideale si venda, per poi tornare indietro. C’è la cassa integrazione che inchioda gli operai di una fabbrica che toglie loro il fiato, ed ecco che per restare “a galla”, come ci ricorda Alessandro Toso nel romanzo che da questa espressione prende il titolo, ci si gioca tutto. C’è una realtà che conosciamo in tanti, l’azienda che va avanti a stento, il titolare che taglia sui costi, una commessa che sembra una promessa di salvezza e che porta con sé, trascinandole, le vite di tutto il coro che si dipana tra queste pagine che hanno il potere di non stancare mai, di non abbandonare mai il lettore, di tenerlo costantemente in attesa del risvolto della storia, delle mosse di ciascuno dei personaggi.
Il mondo del romanzo ruota intorno alla fabbrica, in quel territorio veneto fatto di padri al lavoro da sempre, che conoscono una sola via e una sola vita: quella della f... [continua a leggere su www.MeLoLeggo.it]
...ContinuaLeggi la recensione di Fulvio Luna Romero su Sugarpulp.it:
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