George, detto Bel-Ami (il soprannome gli viene dalla figlioletta di una sua amante e gli rimane appiccicato addosso in tutto il jet set), è uno spregiudicato che nasconde il suo arrivismo sotto un'immagine di persona a modo.
Ma tutto quello che impara, una volta giunto a Parigi, è che può usare la sua avvenenza per abbindolare le donne dell'alta società e salire la scala sociale.
Si finisce per alternarsi tra un odio verso di lui e la speranza che l'amore lo colga e lo riabiliti.
Lettura piacevole, scritto magistralmente.
Ho adorato il personaggio caricaturale di Bel-Amì, il bell'amico di Maupassant. Figura tipica dell'arrampicatore sociale pronto a tutto per il prestigio e il denaro, che riesce a sfruttare tutti per riuscire nel suo intento. A poco importa se calpesta i sentimenti e le emozioni, è una macchina programmata per vincere. Così dalle umili origini e da un piccolo impiego arriva a un cavalierato e forse ad un posto in parlamento. Tutto lui può vincere, tranne la solitudine e la morte.
...ContinuaGeorges Duroy detto “Bel Ami” è davvero un gran bel personaggio,innanzitutto per la capacità dell’autore di raccontare la storia di un seduttore in modo davvero elegante e senza mai cadere nello scabroso. Non definirei il personaggio principale un “antieroe”; è un indubbiamente uno spietato arrivista, ma lo è in quanto incapace di vincere le sue pulsioni e i suoi istinti più “bassi”.
...ContinuaUn libro scritto magistralmente, in cui non si lascia nessuna speranza alla giustizia. Vince lo scaltro, il privo di scrupoli, quello senza coscienza. Colui che non si ferma, né si commuove, neppure di fronte alla morte. Che usa l'amore solo per raggiungere i propri scopi. Da leggere!
...Continua