Partiamo dal presupposto che far una parodia DECENTE di un libro o di un film, credo sia difficile! La serie dei film Scary movie, ne è un esempio demenziale.
Ebbene...pensavo di ridere un po'...invece, HO ABBANDONATO!
Mai lette tante stupidate sulla stessa pagina, mai lette così tante parolacce, episodi inverosimili, e per nulla simpatici.
Deludente. Potendo avrei dato ZERO stelline.
Beh, è una parodia. Devo iniziare così perchè ho letto delle opinioni molto contrastanti. Forse dipende dall’approccio soggettivo, se con aspettative o meno. E forse io non ne avevo, quindi mi sono divertita e l’ho preso per ciò che è: un libro con una comicità demenziale. Che, tuttavia, non solo ha una sua logica, ma mi è sembrato più vero di quello vero; il signor Grey, in particolare, è più divertente e affascinante dell’originale: chi non vorrebbe che il proprio fidanzato prosciugasse l’oceano pacifico in un paio d’ore per salvargli la vita? O che perforasse le montagne con il jet di Top Gun facendo un’apertura a cuore nella roccia?
In alcuni punti mi sono proprio sganasciata: quando lui prende la rincorsa e sbaglia… ehm… buco, o quando fanno la colazione pantagruelica e lei si soffoca con lo spazzolino da denti per togliersi l’odore di aglio.
Quindi… ecco, mi è piaciuto più di tutti i tre volumi originali. E questo la dice tutta. Eh già.
...Continua04.01.2016 Beh, che dire la saga delle 50 sfumature ridotta a 200 pagine, che poi sono più che sufficienti. Una cosa però devo dirla. E' proprio come mi sarei aspettata la parodia di quel libro, prende in giro tutto quello che nel libro mi dava fastidio. Prosciugare il Pacifico per salvare l'amata, comprare e vendere Walmart per sms, essere bellissimo, non scopare quasi mai, avere Vin Diesel come usciere... e poi adora lei che si scappera come nel libro lui adorava lei che si mordicchia il labbro. Insomma tutte quelle cose assurde del libro che qui sono portate all'esasperazione. Divertente anche se mi aspettavo di più.
...ContinuaAnna Steal, giovane e ingenua studentessa, per caso incontra Mr. Earl Grey, miliardario, sexy e con strane abitudini. Tra loro scatta immediatamente la scintilla e i due intraprendono una relazione fatta di momenti romanticamente esilaranti, figuracce e intesa amorosa.
«Ehm… Mr Grey, non so cosa dire.»
«Dica solo sì.»
L’opera riprende la vicenda narrata nelle cinquanta sfumature, interpretandola in chiave comica e compendiandola in un solo volume.
L’intento dell’autrice, infatti, è quello di mettere in ridicolo i due personaggi, soprattutto quello maschile, mostrando come dietro un dio del sesso si nasconda un uomo con paranoie degno dei Guinnes dei primati.
Anna Steal è abbastanza simile all’originale. Inesperta, ingenua e abbastanza imbranata, è pronta a lanciarsi tra le braccia dell’aitante Earl.
Su Earl Grey si potrebbe parlare per ore. Fan sfegatato di Tom Cruise, ha il vizio di rubare il wifi ai vicini e di comprare tutto ciò che si può comprare (persino l’università statale!). La sua è una personalità messa in ridicolo fino all’eccesso e, difatti, in alcuni momenti narrativi la parodia cade nel ridicolo e nell’inverosimile.
L’autrice si serve di uno stile molto semplice, diretto, dialogato. Il coinvolgimento emotivo, almeno nella prima parte del romanzo, è abbastanza elevato poiché viene quasi naturale sorridere dinanzi alle situazioni assurde presentate (soprattutto se si ha nella mente il ricordo del Mr. Grey originale), tuttavia man mano che la lettura procede ci si rende conto che in alcuni momenti l’ironia è forzata.
Un romanzo che regala alcune ore di sorrisi, ma che non riesce a coinvolgere totalmente.
...ContinuaTutti, ormai, conoscono la rinomata trilogia cominciata con “Cinquanta sfumature di grigio” scritta da E. L. James. È stato un fenomeno mondiale che, dapprima, nacque come una fanfiction della serie Twilight, scritta da Stephenie Meyer, per poi ampliarsi in una direzione del tutto nuova ovvero includere una descrizione esplicita di pratiche sessuali BSDM.
I protagonisti sono Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di 21 anni e Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, con un passato burrascoso alle spalle che si rivela essere un dominatore, ma questa è solo la punta dell’iceberg; Christian nasconde molti altri segreti.
Come ogni libro innovativo che è stato travolto da un’ondata di successo, anche per Cinquanta sfumature è giunto il momento di essere parodiato.
In questo libro vediamo crollare il mito idealizzato che avevamo dell’oscuro ed enigmatico Mr Cinquanta Sfumature di Tenebra.
I protagonisti della parodia sono Anna Steal e Earl Grey, anche Anna è una studentessa universitaria ed Earl è un imprenditore miliardario. I due si conoscono dopo una buffa intervista e da lì avrà inizio la loro “storia d’amore” …
Se Anastasia è una ragazza perbene, timida e inesperta per quanto riguarda il sesso; Anna è tutto il contrario: è una donna che non conosce il significato della parola “classe”, villana ed impertinente; la verginella più pervertita e sboccata di cui abbia mai letto qualcosa.
Se Christian non riusciva a staccare gli occhi da Ana quando si mordeva il labbro, Earl è incantato da Anna che ogni minuto s’infila le dita nel naso.
Se Anastasia era riuscita a scoprire le 50 sfumature di tenebra dell’amato Christian, Anna scoprirà le 50 scottanti vergogne di Earl. Perché Earl Grey è sicuramente un bellissimo uomo, ma dietro la facciata del maschio misterioso e affermato nel mondo della finanza, si nasconde un perverso giocherellone, un “romantico” stalker ed uno spendaccione, compra di TUTTO pur di stare vicino ad Anna; ama il bondage e ruolare in giochi erotici ovvero a BDSM (Bardi, Dragoni, Stregoneria e Magia) in veste di Master Dungeon ed ha una cotta segreta per Tom Cruise ma queste sono soltanto due delle vergogne che lo contraddistinguono.
Ci vuole un particolare senso dell’humour per ridere con questo libro (e non di esso), perché le scene rasentano l’assurdo e lasciano perplesso, e a volte anche schifato, il lettore.
I brani che sono riusciti a strapparmi un sorriso sono davvero pochi, poiché le gag risultano spesso volgari e rozze ed alcuni passaggi rallentano il ritmo di lettura rendendo la storia ancora più pesante.
Ho trovato questo libro veramente insipido, forzato e demenziale, volutamente ridondante e ripetitivo.
In conclusione: una facile ironia su un libro poco interessante già di per sé.