http://changeschances.blogspot.it/2015/06/due-vite-possono-bastare-grazia.html
ue destini, in fuga rispettivamente dal passato e dal presente, si incontrano durante il viaggio che intraprendono per non soccombere alla propria vita, per non sopravvivere difendendosi da un’esistenza che non desiderano. Un viaggio senza una meta precisa li porterà verso un futuro inaspettato.
Goran in seguito a un incidente perde di vista la sua identità, la sua essenza colpito da una rara amnesia dissociativa. Invano prova a riscoprirsi nella vita ordinaria, nel lavoro, nel matrimonio senza riuscirci. Prova a ricordare le persone con cui vive, le situazioni che lo circondano senza ottenere alcun risultato. Blackout continui si ripetono con una frequenza sempre maggiore portandolo verso una vita che non conosce, ma che sembra imporgli il controllo.
Un percorso per riscoprire se stesso, per dare significato a una vita, a un lavoro, a una quotidianità che non gli appartiene più.
Nico una ragazzina orfana accudita da una sorella maggiore sempre alla ricerca di un lavoro che possa garantire loro una vita migliore. Intelligente, vivace, ironica, troppo grande per la sua età, la piccola convive con la sorella e un compagno troppo affettuoso.
La sofferenza, la solitudine, la determinazione nell’affrontare le difficoltà senza mai arrendersi mettono in scena personaggi caratterizzati da una grande umanità.
http://www.connessioniletterarie.it/wordpress/vite-possono-bastare/
...ContinuaOpera prima ben riuscita e anche coraggiosa, perché la storia è una di quelle che esigono un patto con il lettore. Grazia Gironella si avventura nella psiche di un uomo reduce da un gravissimo incidente, da cui si è salvata la sua vita ma non la sua memoria. Smarrito, senza passato, lo ritroviamo per le strade della città, senza sapere di chi può fidarsi, senza più amore né odio per nessuno. Ma c'è di più: nella sua testa, piano piano, compaiono immagini e voci che di sicuro non vengono dal suo passato ma da quello di qualcun altro.
Non si tratta di reincarnazione, la teoria di Grazia è completamente diversa e più sorprendente. Ho preferito la prima parte alla seconda e la storia reale a quella onirica. Nello scavo psicologico dei personaggi l'autrice è piuttosto brava.
La scrittura è lieve e accattivante, si va avanti con piacere.
Come dicevo, davvero un buon esordio.