Un libro di cui ero molto curiosa, ma che mi ha lasciato molto più amaro in bocca del previsto.
Premesso che non sono così vicino alla Chiesa come lei o come tante altre persone, avevo sentito parlare molto bene di questa autrice.
Invece, chiedo perdono a chi non la pensa come me, ho trovato questo libro un grande contenitore di frasi fatte e di concetti che, per quanto veritieri, affrontano il tema della GIOIA in modi molto semplicistici.
Della serie: vuoi essere felice? resisti alle tentazioni, non ti bucare, non mercificare il tuo corpo, tu sei una persona fantastica, devi solo crederlo!
.. ecco, capisco che se uno ha un disagio sociale è giusto che ci siano anche persone come l'autrice che l'aiutino a ricordare cose come queste, ma a me, lettore medio, che ho un certo livello di autostima e che so già che certe cose si dovrebbero fare e altre non si dovrebbero fare, mi aspettavo un libro più "psicologico" seppur vicino ai dettami di Cristo.
Più che di una rivelazione, per me si è trattato di una consolazione. La Amirante nobilita i manuali di autoaiuto finalizzandoli alla religione: forte del suo sostrato teologico e di una squisita sensibilità prova ad insegnare ad essere felici in Cristo. Purtroppo, però, la gioia non è materia curriculare che si può apprendere con uno sforzo volitivo.
...ContinuaPer chi vuole scoprire un modo per rendere più facile la sua vita questo è un libro che fa al caso suo.