Il libro è la classica ”lettura da ombrellone” quindi ottimo se si cerca una lettura leggera anzi leggerissima. Ci sono ingredienti comuni a tanti libri simili: il bello e colto professore universitario rubacuori, il mistero con i codici da risolvere, la protagonista femminile (in questo caso ne sono due) che corre dietro al professore e uno o più cattivi (in questo caso parte della Chiesa Cattolica) che vuole mettere per primo le mani sul segreto da svelare. Il romanzo è scorrevole e si legge velocemente; direi che non è male tenendo presente che, quando si sceglie qualcosa del genere, ci si può imbattere in molto peggio.
...Continua5 stelline sono anche poche, soprattutto per il finale. Non mi stancherò mai di leggere libri su Atlantide, soprattutto quando sono scritti così bene; un ritmo incalzante, avvincente, si resta col fiato sospeso fino all'ultima pagina!
Il più brutto libro sul mito di Atlantide e sul giardino della creazione che io abbia fino ad ora letto!
Si salva solo l'azione che però non mi ha lasciata con il fiato sospeso. Non è scritto male,considerando che l'ho abbandonato prima del mio viaggio di nozze,10 giorni fa e l'ho ripreso in mano ieri e che mi sono ricordata tutta la trama e i personaggi...
E' il primo libro di questo professore universitario e si vede la poca esperienza che ha con le basi per scrivere un libro di avventura dove c'è sempre di mezzo anche il Vaticano.
Scritto in modo leggibile, prende un punteggio basso per le banalità, le sciocchezze, le stupidaggini, le idiozie che propina per tirare avanti con la trama. L'editore segnala che lo scrittore è professore in incognito, ma dimentica di dire che è un insegnante di educazione fisica, quindi poco avvezzo a narrare di Arte, Religione, polizia, Linguistica, Storia, sicurezza, viaggi, cultura; insomma di tutto quello di cui si parla nel libro.
Adatto a chi ha conservato la mentalità di un/una quindicenne, ovvero che sogna le grandi avventure, il mistero e le sparatorie il tutto condito con un po' di sesso.
Benvenuti alla Sagra dei Luoghi Comuni.