Una rivelazione questo Kafka snobbato da sempre e letto al liceo con molta superficialità. Non ricordavo nulla della lettura della Metamorfosi, ma l'ho riletto con occhi diversi e l'ho trovato il libro più triste che io abbia mai letto in vita mia, più di quei libri che mi hanno fatto piangere a dirotto. Questo non è assolutamente un difetto però. Non ho versato mezza lacrima ovviamente ma è intriso di un disagio che ti lascia basito e ti fa leggere pagina dopo pagina con sgomento. Inoltre l'ho letto dopo una rispolveratina alla biografia dell'autore e non ho potuto fare a meno quindi di contestualizzarlo e di vedere il padre del racconto come il padre reale di Kafka, forse sbagliando. Una volta finito quel racconto alienante ho voluto leggere anche "Lettera al padre", in cui l'autore parla al padre per la prima volta a cuore aperto e mente lucida (la lettera non è mai stata recapitata al destinatario) ed esprime i suoi sentimenti, il suo malessere, il suo senso di inferiorità perpetuo, il suo senso di colpa, dovuti all'autorità quasi tirannica del genitore e al loro rapporto incrinato e complesso da sempre.
...ContinuaRacconto breve, che spesso per questa sua natura compare insieme ad altri dello stesso autore.
L'ho volutamente comprato a sè stante, perchè avevo intenzione di leggerlo da solo, per capire se lo stile di Kafka mi sarebbe piaciuto.
Sono rimasto favorevolmente sorpreso e la narrazione mi ha tenuto alto l'interesse fino alla fine.
Si legge facilmente, tanto che l'ho finito nel giro di qualche ora.
I personaggi sono ben caratterizzati e ci si affeziona, inevitabilmente, alle vicende del protagonista, anche se non si capisce bene quale sia esattamente l'origine della sua sventura; infatti, il racconto inizia in medias res, a trasformazione già iniziata.
Un adorabile passatempo.
violentissima critica contro la famiglia intesa come istituzione basilare della societa' contemporanea.La famiglia,come la interpreta Kafka e' un enorme parassita che si nutre dei propri componenti.Quando hanno dato cio' che potevano si procede alla morte per inedia.
...ContinuaC’è un richiamo forte, da parte di Kafka, al bisogno di umanità. Umanità intesa come solidarietà, accoglienza e appartenenza al genere umano, di cui Gregor, nella sua trasformazione in essere repellente o nella sua semplice condizione di diverso (dal padre) avrebbe bisogno.
...Continua