Lo storico e critico musicale Paul Griffiths ha scritto alcune monografie dedicate ai grandi compositori del Novecento (da Stravinsky a Ligeti e Boulez) e numerosi volumi che ricostruiscono l'intera vicenda musicale del secolo appena trascorso. Quest Lo storico e critico musicale Paul Griffiths ha scritto alcune monografie dedicate ai grandi compositori del Novecento (da Stravinsky a Ligeti e Boulez) e numerosi volumi che ricostruiscono l'intera vicenda musicale del secolo appena trascorso. Questa sua nuova opera, è strutturata in due parti: nella prima l'autore ripercorre con mano sicura lo svolgersi degli eventi, dando risalto a compositori, opere e correnti, con un linguaggio sempre chiaro e lontano dai tecnicismi. La seconda parte, invece, è un vero e proprio canone, che individua e descrive cento composizioni rappresentative di più di un secolo di "musica colta", ordinate cronologicamente: si va da Debussy (Estampes, 1903) e Busoni (Fantasia contrappuntistica, 1910) a Schoenberg (Pierrot lunaire, 1912) e Strauss (Vier letzte Lieder, 1948), da Nono (Epitaffio per Federico Garcia Lorca, 1951-1953) e Stockhausen (Gesang der Jünglinge, 1955-1956) ad Arvo Pärt (Tabula Rasa, 1977) e Francesca Verunelli (Unfolding, 2011-2012). ...Continua Nascondi