L'ho letto almeno due volte, una per affetto e una per piacere. Ambientato in un periodo storico in cui avrei voluto vivere, quello della comune di Parigi (all'università, ho fatto la facoltà di Storia, si giocava ad un gioco stupido: In quale evento storico avresti voluto vivere?io dicevo sempre come primo la comune di Parigi) scritta a più voci da personaggi storici realmente esistiti ed alcuni di fantasia. i miei preferiti sono la famiglia i Bourgeat, una coppia affiatata che pur sapendo i pericoli a cui vanno incontro non si nascondono, sono per me il simbolo di come "noi" gente normale deve affrontare la vita.
Gastaldo è un ottimo storico del passato ma anche del presente perchè la storia è leggibile in chiave dei nostri giorni in una battaglia che coinvolge il nostro futuro, mi viene in mente la lotta no tav.
il ritmo del romanzo è ottimo, lo si legge con piacere, quasi spiace che finisca, come tutte le cose belle.
La prefazione scritta da Bebo dello Lo Stato Sciale è una piccola chicca, una dolce melodia. assolutamente da leggere
Visto che l'ho scritto io non ne scrivo una recensione, posto solo il link ad un blog su questo romanzo: http://rossacomeunaciliegia.blogspot.it
La distanza tra 'data inizio' e 'data fine' è dovuta al fatto che non sono quelle di inizio e fine lettura, ma inizio della scrittura e pubblicazione.