Sono in buona compagnia nella lettura di questo libro molto particolare..
Nulla a che vedere con i maestri sacri della letteratura turca, niente in comune con Pamuk, se non la stretta connessione dei temi trattati con la drammatica storia recente di questo Paese.
Questo è un romanzo strano - per certi versi onirico, per altri di folklore e recupero di storie popolari, per altri aspetti è un romanzo di rivolta, molto moderno, molto poco tradizionale, di non facile lettura.
E tuttavia è un libro che denota buone qualità dell'autore, oltre a offrire spunti di interesse notevoli per chi segue le vicende turche degli ultimi decenni.