http://www.meloleggo.it/uno-sguardo-sullabisso-di-marco-iacovelli_977/
“Capisci quindi il significato della vita? Una prova, un esame che noi dobbiamo sostenere prima di metterci al cospetto di questi elementi, vivere qui per noi è come dare un’occhiata, uno sguardo, come dare uno sguardo sull’abisso…”
Uno sguardo profondo, uno sguardo che affonda, che trascina. A metà tra il thriller e il noir, questo romanzo costruito così bene tiene alto il filo della tensione, proteso come tesi sono muscoli e nervi nell’attesa di capire cosa accade all’uomo tra le mani dell’uomo, cosa accade a una famiglia, a una vita “normale”, quando si lascia entrare il male, quando il male si stenta a riconoscerlo e lo si lascia passare e attraversarci, lasciandoci inconsapevolmente ingoiare da una malignità che ci assomiglia. Difficile riconoscere il male che si confonde, che ha un viso, un ruolo, un avanzare comune.
Una madre, i suoi figli, ricordi infantili, il colore di una terra che conosci, che è casa, e la distorsione che muta le vite per sempre. C’è un giovane studente di frequenze distratte che una madre v... [continua a leggere su www.MeLoLeggo.it]
...Continua