Imperdibile Millemondi del 1974 recuperato in una bancarella sotto un telone in quel di Torino.
Premetto che adoro quasi tutto di Clarke, ma soprattutto il suo stile essenziale ed il suo rigore scientifico che hanno il pregio di rendere estremamente realistica la sua fantascienza.
Il volume di Urania ci propone ben 3 romanzi dell'autore inglese, magari minori nella sua produzione, ma indicativi della sua grandezza e del suo talento letterario.
OMBRE SULLA LUNA 8.5/10
In questo romanzo d'apertura Clarke riesce a saldare ottimamente un'ambientazione lunare con una vicenda spionistica che contrappone la vecchia Terra alle colonie umane del sistema solare riunite in una Federazione.
L'espansione della civiltà su altri pianeti non riesce a rendersi autonoma dalle materie prime terrestri, per la difficile reperibilità di metalli pesanti, altrove racchiusi in giacimenti protetti da condizioni estreme di pressione e temperatura.
Clarke trasforma abilmente questa vicenda in un confronto tra la politica e le esigenze della libera ricerca scientifica.
Vi lascio immaginare per quale parte propenda l'autore inglese.
LE GUIDE DEL TRAMONTO 9/10
Romanzo che risente del clima del suo anno di pubblicazione, il 1953.
L'umanità sull'orlo del conflitto termonucleare si salva grazie ad un'invasione aliena, che mette fine alle ambizioni negative, alle lotte politiche e promuove un nuovo stato sociale che stimola il progresso scientifico e la preparazione culturale delle persone.
Ma in alcuni uomini la curiosità nei confronti di questi alieni invisibili, noti come Superni, è insopprimibile, così come lo è il richiamo al diritto del libero arbitrio e alla determinazione del proprio destino.
Romanzo figlio del suo tempo che ha comunque superato brillantemente la prova del tempo. Consigliato.
POLVERE DI LUNA 7/10
Il 'Selene' è il primo veicolo che attraversa le distese polverose della Luna.
Ma durante un viaggio promozionale rimane vittima di uno smottamento che lo imprigiona nel Mare della Sete.
Inizia così la missione di recupero che, oltre a dare a Clarke l'occasione di esibire la sua preparazione scientifica, offre a noi lettori la capacità dell'autore di tenerci sulle corde con una tensione sapientemente centellinata.
I singoli titoli sono reperibili in edizioni molto più recenti.
Un piccolo grande tesoro da conservare nei propri scaffali.
"Ombre sulla luna": scientificamente impeccabile ma un po' noiosetto e datato.
"Le guide del tramonto": uno dei romanzi più famosi di Clarke, interessante nella prima parte, un po' costruito nel resto.
"Polvere di luna": il migliore dei tre. Realistico e angosciante, mi stupisco che non sia mai diventato un film.
Millemondi dedicato al grande Clarke, con uno dei romanzi più belli che abbia letto - "Le guide del Tramonto" - e altre due opere ambientate sull'unico satellite terrestre. Scritto con uno stile asciutto e con frequenti riferimenti a fisica, chimica ed astronomia, il trittico di romanzi è cionondimeno coinvolgente: un paio di volte, durante la lettura, mi è sembrato di essere sulla Luna con i protagonisti, alla ricerca della spia della Federazione o affondato nella polvere, in attesa di soccorsi.
Più difficile immaginarsi alle prese coi Superni, giunti sulla Terra per "liberare" l'umanità e farla evolvere verso le stelle.
Lettura consigliata.
Questa è vera fantascienza, dovrebbero metterci il marchio D.O.C.G.!
Il secondo romanzo contiene l'idea della supermente, più volte citata da Arthur Clarke nelle sue opere ed interviste, idea quantomeno interessante, sebbene la si possa ritenere astrusa.
Gli altri due romanzi, invece, sono assolutamente plausibili e scientificamente precisi. Mi sono piaciuti molto anche perchè sono ambientati sulla Luna, che ormai spesso si tende a snobbare, ritenendola solo un misero satellite deserto e polveroso. Abbastanza vero, ma non del tutto! ;)