"Ciao!" ...e poi?

Molti che hanno sentito parlare di 'analisi transazionale', oggi, non sanno nulla di Eric Berne. In certa misura è ovvio: milioni di genitori fanno vaccinare i propri bambini senza avere idea di chi fosse Albert Sabin. Ma Berne non è stato solo un clinico d'eccellenza e il fondatore di una nuova scuola e tecnica innestata sul tronco della psicanalisi, egli era anche una persona capace di scrivere in modo piacevole, brillante, sempre efficace.
Un autore che merita di restare, di essere letto, meditato, riletto.

L'analisi transazionale a me è servita tanto. E' uno strumento di decrittazione della relazione con gli altri e anche con se stesso pratico, efficace, semplice. Questo libro poi, che è ormai un testo classico e un best seller insieme, ha il pregio ulteriore di essere snello e gradevole alla lettura. Si impara come se fosse un gioco di società. Il primo obiettivo (tanto per dare un'idea) è comprendere se quando diciamo o ci diciamo o ascoltiamo una qualsiasi affermazione sta parlando Il Genitore, l'Adulto o il Bambino, che sono le tre figurazioni in cui possiamo schematizzare le funzioni della mente umana. E impariamo sulla base di questo schema di interpretazione, come far funzionare la comunicazine interiore e quella con gli altri. A volte serve anche solo capire "dov'è il problema", per vederlo risolto. Altre volte occorre un "lavoro", ma il primo passo è capire cosa non va e cosa vogliamo ottenere. E' una tecnica molto "americana", che va molto al sodo e pretende solo di funzionare, non di rivoltarti come un calzino e di reintepretare il tuo universo-mondo. Usabile facilmente nella pratica di tutti giorni. Usata in un certo tipo di analisi (ci sono psicologi specializzati ad usare l'attrezzo). In ogni caso una lettura divertente e intelligente.