If this book is any indication, then it seems that Egger's carreer is built on the confusion of contrivance as creativity.
Troppo dispersivo, non sono riuscita a concentrarmi.
Tragico e comico si fondono in modi interessanti e grotteschi, molti passaggi sono divertenti. In generale però il flusso di coscienza del protagonista è dispersivo e molte pagine sembrano scritte senza uno scopo preciso.
Mi è piaciuto molto. Un libro molto personale e autobiografico, vista la vicenda dell'autore, e al tempo stesso in grado di toccare le vite di tutti. Una buona lettura, in particolare per chi va verso i 30 anni. Lo stile, poi, lo trovo per molti versi una moderna evoluzione di Joyce e Salinger.
...ContinuaAltro libro abbandonato questa estate, non sono stato fortunato nelle scelte. Se lo scrittore si fosse fermato a circa 150 pagine forse tre stelline si sarebbero anche potute dare. Troppo lungo, troppo confuso, troppo.
Sì. Mi è piaciuto tantissimo.
Scritto benissimo, da un formidabile genio, che ha realmente creato un'opera struggente.
Quasi un flusso di coscienza infinito.
Bellissimo il rapporto tra i due fratelli e ho trovato sublime il concetto di "essere in credito con la vita".