COME UNA ROSA D'INVERNO di Jennifer Donnelly è il secondo volume della serie dedicata ai Finnegan, che avevamo già incontrato nell'ottima prova I GIORNI DEL TE E DELLE ROSE! A volte capita che, leggendo un romanzo, ci siano dei personaggi che ci conquistano e che non riusciamo a dimenticare facilmente. L'autrice recupera così Charlie Finnegan, il fratello perduto di Fiona, che combatteva a mani nude al Taj Mahal, il locale gestito da criminali nel variopinto e pericoloso mondo di Whitechapel. Lo avevamo lasciato ormai trasformato in un criminale a sua volta, con il nome di Sid Malone, il capo della malavita nei quartieri più malfamati della città. Ovviamente la Donnelly non poteva dimenticarsi di lui e ci regala un racconto dove emerge tutto il fascino che solo i cattivi ragazzi sanno avere, anche se, al di là del suo piccolo regno feroce, dove lui domina incontrastato, sembra che le sue azioni vengano sempre guidate dal desiderio di aiutare i disperati, non dimentico della sua vita precedente.
Tutti i tentativi di Fiona di ricondurla al seno della famiglia sono falliti, perché Sid ormai vive nel buio della sua esistenza, senza credere di poter meritare il riscatto. Ci penserà India Selwyn Jones, figlia di una ricchissima famiglia aristocratica, fidanzata di un giovane esponente politico, pronto a tutto pur di fare la sua scalata sociale, che incrocerà Sid per caso, durante un tentativo di riscatto della sorella Maud, personaggio affascinante, anche se presentato ai margini della storia. La parte in cui nasce l'amore tra i due, frutto più del destino pianificato dall'alto che del caso, è sicuramente quella più avvincente, anche se l'abilità della Donnelly di mantenere vivo l'interesse in questo romanzo raggiunge vette notevoli, che non aveva, a mio parere, raggiunto neanche nel romanzo precedente. A parte merita una menzione la storia di Willa e Seamie, a cui sarà dedicato il prossimo romanzo. Il ragazzino che Fiona aveva cresciuto tutta da sola, dopo la morte dei suoi genitori e la scomparsa di Charlie, è divenuto un uomo, che sogna l'avventura, il brivido e che troverà tutto questo e persino l'amore nella passionale compagna d'avventura Willa, con la quale cercheranno di compiere la grande impresa, che lascerà un segno profondo nella vita d'entrambi.
Storia piena di eventi, di colpi di scena, di amori e di lotte, tra orizzonti completamente opposti che trascineranno i personaggi da un capo all'altro del mondo, all'inizio di un secolo destinato a rivelarsi pieno di eventi.
Questo secondo volume è molto più maturo e ben sviluppato del primo, capace di emozionare e di far riflettere e rivelandosi incredibilmente scorrevole, malgrado la mole. Decisamente consigliato.
Rocambolesca avventura tra Londra e Kenya, tra malfattori gentiluomini e politici assassini, tra dottoresse della prima ora e suffragette, tra evasioni e rapimenti, tra morti simulate e sparatorie, il tutto condito con tanto cuore e forse poco rispetto per la mentalità del primo '900, ma alla fine chi se ne importa? Divertimento puro, per staccare dal logorio della vita degli anni 2000. Leggerò certamente il terzo capitolo della saga dei fratelli Finnegan.
Peccato per l'editore che ha maltrattato il testo con errori grammaticali e refusi ovunque. Non so come si possa dare alle stampe un romanzo in queste condizioni.
https://labibliotecadellibraio.blogspot.com/2019/03/trame-e-opinioni-come-una-rosa-dinverno.html
E' passato molto tempo dal primo e unico romanzo letto di questa autrice, ma a distanza di anni ho vivi i ricordi delle sensazioni provate quando ho terminato la lettura de I giorni del tè e delle rose di Jennifer Donnelly. Primo romanzo di una trilogia che per fortuna ho completa, The tea rose attraverso atmosfere cupe e intense di significati ci porta verso le zone desolate e malfamate, a luci rosse dove tutto è molto confuso, verso le sponde del Tamigi dove i lavoratori chiedono con forza il riconoscimento del loro duro lavoro, insomma siamo nella Londra di fine Ottocento, ma andremo anche oltre.
In I giorni del tè e delle rose protagonisti sono Fiona e Joe, in Come una rosa d'inverno India e Sid Malone raccontano la loro storia.
Non ho recensito il precedente romanzo, ma qualora la mia recensione vi colpisca al cuore come ha colpito me, vi consiglio di cominciare proprio dal primo, mi preme però dirvi che sono storie a sé. Durante la lettura di quest'ultimo non ho sentito il bisogno di capire se ci fossero storie precendenti, è vero che i personaggi di Fiona e Joe tornano ma sono calati perfettamente nel nuovo romanzo.
E ora veniamo a noi, questo libro è dir poco un grosso malloppo... ben 800 pagine circa ma vi garantisco che mai una volta mi sono sentita in ansia perché non riuscivo a terminarlo.
La Donnelly ha la capacità di catturarti e di buttarti contro una storia che sembra non trovare mai pace, tanti colpi di scena, pagina dopo pagina ho sentito il bisogno di conoscere, leggere ancora e ancora, perché al caso, al destino non si è mai pronti.
India è una giovane donna di nobili origini, sceglie di iscriversi all'università di medicina, ha una idea nella mente aiutare le donne che non possono permettersi cure mediche a pagamento, è una missione la sua e vuole a tutti i costi realizzare questo sogno. Naturalmente la zona è quella della Londra disagiata, la zona dove prostitute, famiglie meno abbienti convivono in piccole camere, in quartieri dove ci si uccide anche per ottenere un piccolo tozzo di pane. Crede nella medicina e nel valore che le donne potrebbero trarne se solo credessero che tutto sia possibile, infatti, non è facile per India convincerle all'uso della contraccezione, ma va avanti per la sua strada.
Fidanzata un uomo con molte facce che riesce inizialmente a circuire la giovane India, ha un solo obiettivo, i soldi della giovane che può solo ottenere sposandola, ma nel momento in cui subentra la figura di Sid Malone, molte cose cambiano.
Il passato di Sid, lo conoscono in pochi, e lui è molto restio a farsi conoscere anche da India, nonostante sin dall'inizio si percepisca fra i due una forte attrazione/repulsione. Due mondi distanti ma così vicini nelle idee.
E' romanzo molto lungo, una storia che si intreccia con ben altre storie, ma è tutto correlato, tutto unito, India e Sid, scoprono di amarsi, ma le convenzioni del tempo e il passato di Sid non gli permettono di vivere liberamente il loro amore, inoltre lo zampino di chi si è prefissato un altro futuro fa sì che per i due non sia semplice incontrarsi.
Un romance storico intenso, dove la narrazione si cala perfettamente nella storia del tempo, quella che vide il formarsi dei partiti laburisti, dei primi comizi di lavoratori, una Londra che comincia a mostrare i primi tratti di una decadenza oramai annunciata, contro un futuro più propenso verso coloro che lavorano nelle fabbriche e per le fabbriche, e ancora la Donnelly ci porta anche fuori, in Africa, le colonie inglesi, il commercio del caffè che irrompe sempre più prepotentemente nel vecchio continente.
Che dirvi io non mi sono stancata un solo attimo di leggere questo libro, sono balzata da una parte all'altra del mondo per seguire i sogni di India e Sid.
Dispiaciuta di essere arrivata al "the end" di questo bellissimo romanzo,appassionante e coinvolgente,ma felice di scoprire che è il secondo di una trilogia. 900 pagine che mi hanno tenuta sveglia fino a tarda notte,900 pagine "volate"troppo in fretta!!!
...ContinuaNonostante la lunghezza, é un romanzo che si divora.. se cercate qualcosa che Vi appassioni e vi trasporti in altri luoghi e altri tempi, questo é la storia giusta! un mix di avventura e passione.. ma anche di fame e povertà.. per gli amanti del romance storico é stra consigliato!
...Continua