Grandissimo Dostoevskij. Sofferte e tormentate le vite dei protagonisti.
commovente parabola di perdizione e redenzione .. scritta benissimo , malgrado la lunghezza di dialoghi e monologhi possa far desistere dal portare a compimento la lettura.. alcune parti mi hanno davvero mosso il cuore , altre fatto rabbrividire , gli incubi ( la cavallina!) sono agghiaccianti.. in conclusione va letto con pazienza ma ..consigliato !!!
...Continuapur riconoscendo la qualità della scrittura e blabla; pur immaginando quanto possa essere stato innovativo e ri-blabla, devo dire che ossessionare il lettore riportando pedissequamente l'ossessione del protagonista è un po' troppo ossessivo. Rimane interessante l'esperienza di essere portati comunque ad immedesimarsi e parteggiare per lui, soprattutto quando si confronta con il geniale giudice istruttore Porfirij Petrovič
...ContinuaFaccio fatica a dare un giudizio definitivo a questo libro. Non riesco a dire "brutto", "bello", "bellissimo" ecc, perché ritengo che sia un libro molto, molto complicato ed impegnativo da leggere e dalle moltissime sfaccettature e tematiche. Ad esempio la postfazione di Pasolini presente in questa edizione mi ha fatto vedere il romanzo sotto un'ottica diversa che non avevo considerato. E' sicuramente un libro denso e che richiede tempo per essere digerito. Ci sono alcuni punti che ho letteralmente amato, come i dialoghi tra Raskolnikov e Petrovic o il finale e il capitolo "Epilogo". Ho trovato invece altre parti del libro un po' superflue per la storia nel complesso, ma forse è un limite mio non averle capite.
Confesso che ero impaurito da questo libro perché è il mio primo vero grande classico della letteratura Russa (dopo Le Notti Bianche che reputo due gradini inferiore) e temevo di fare molta fatica a leggerlo, invece sono rimasto piacevolmente stupito dal suo essere scorrevole. Certo, nonostante questo, ci vuole pazienza per leggerlo. Io l'ho mollato e ripreso parecchie volte.
In definitiva credo che sia un libro che tutti dovrebbero leggere anche se penso anche che non tutti abbiano la costanza per farlo. Consigliato
La, non facile, lettura di questo capolavoro della letteratura mondiale di tutti i tempi fa giustizia di tutti gli improvvisati autorucoli pieni di boria che si sentono scrittori dopo aver messo nero su bianco quattro sciocchezze autobiografiche condite di qualche scena piccante e di un po di turpiloquio. L'autore affronta tutti gli aspetti dell'animo umano, e vi è anche lo spazio per una potente storia d'amore. Sicuramente testo che tutti dovrebbero prima o poi leggere, con la disponibilità e riflettere sul mondo e dintorni che è proprio di quasi tutte le righe del romanzo.
...Continua