L'impostazione del romanzo è quella di un "romanzo epistolare" (... come "Dracula" di Bram Stoker, per intenderci ...). Un romanzo che ti tiene con il fiato sospeso fino all'ultimo. Che si sia fan o meno dell'Universo del "Dottore" ... mi sento di consigliarlo se si ama l'avventura con un pizzico di mistero.
...ContinuaAnche questo terzo romanzo del Dottore, portato in Italia da Asengard Edizioni, mi è piaciuto molto.
Il TARDIS precipita nel 1783.
Il Dottore, Amy e Rory si trovano in una clinica dove viene curata la consuzione. Tutto normale? Eh, no, perché la cura della consunzione (la tubercolosi) verrà trovata un centinaio di anni dopo.
Perché i pazienti vengono lasciati su una spiaggia, in pieno inverno? Che cosa sono le figure misteriose che emergono dalla nebbia e danzano con loro?
Il romanzo ha una struttura che alterna lettere, pagine di diario e testimonianze in prima persona.
Forse la trama non è proprio eccezionale (abbastanza lineare, dopotutto, anche se l’ultimissimo colpo di scena la risolleva), ma quello che mi è piaciuto è stato che, forse, questo romanzo è quello che più si avvicina a un vero e proprio episodio televisivo del Dottore tra quelli che ho letto.
Ora, è difficile da spiegare per chi non ha mai guadato la serie, ma fidatevi sulla parola: l’atmosfera ricreata dal romanzo è quella giusta. Vi basti sapere che finora non avevo mai trovato il personaggio del Dottore gestito in maniera così credibile e coerente (e, cavoli, parlare di coerenza per il Dottore è un po’ come mangiare bastoncini di pesce con la crema).
Anche Rory e Amy sono resi splendidamente. Amy mi è risultata persino simpatica, mentre nel telefilm non vedevo l’ora che si togliesse di mezzo.
L’autore del romanzo è James Goss, anch’egli sceneggiatore della serie targata BBC.
Capisco che era difficile ripetere Toccato da un angelo,ma qui proprio non ci siamo. La storia non regge,banale,e poco interessante. La forma epistolare poteva essere sfruttata meglio,invece sembrava una lista della spesa. I personaggi completamente diversi dalla serie, sono riuscita ad odiarli. Troppo prolisso e pesante. 5 perchè sono buona.
...ContinuaProlisso, personaggi poco credibili, storia carina ma sviluppata male e il Dottore che boh... non sembra lui, troppo calmo e pacifico, un Rory fin troppo indeciso e lagnoso (si allontana parecchio dall'idea che mi sono fatta di lui) e poi... pessima la scelta dei capitoletti dove ogni personaggio narra la sua versione, l'ho trovato piuttosto inutile anche se forse l'intento era quello di rendere tutto più originale.
Non so perché ho scelto 3 stelle invece di due, forse per metterlo un gradino sopra a La Notte degli Umani.
Meh, carino diciamo. Non mi è piaciuto come è stato strutturato il libro, con capitoli simil-diario dei vari protagonisti, poco credibile che in alcune situazioni abbiano tempo anche di stilare i loro pensieri..