Per me è un ni.
Questo romanzo non mi ha convinta del tutto. Sono belli lo spunto iniziale e il modo in cui la Vida ha deciso di sciogliere la trama relativa all'aggressione al parco, ma per questo sarebbero bastate 30 pagine. Il resto del libro è un gran girare a vuoto, al centro la vita quotidiana (un tantino squallida, spiace dirlo) della protagonista e le sue storie d'amore con alcuni dei personaggi più svalvolati che mi sia capitato di trovare in un libro. Non so se lo consiglierei
mi è sembrato un libro "leggero" ma nel senso più positivo del termine. nonostante l'argomento sia quasi claustrofobico,la signora Eggers riesce a tagliare il superfluo e a regalarci una scrittura che scivola via come acqua fresca.
Questa scrittrice è bravissima. La sua protagonista dai modi spicci, tagliente, strana, impaurita mi è piaciuta davvero tanto. La storia ci viene raccontata senza mai cadere nel patetico nonostante si parli di avvenimenti dolorosi, tragici, abbandoni, distanze tra familiari. Saper mettere insieme il lato tragico di una storia e quello più buffo, bilanciandoli benissimo, è segno di bravura, almeno per me.
...ContinuaMeritevole la scrittura, soprattutto per le tante metafore. "La frangetta come tanti punti interrogativi".. La prima parte del romanzo è angosciante (una ragazza minacciata da uno sconosciuto mentre fa passeggia in un parco). Poi inizia la ricerca interiore dietro a quell'episodio. Ma si respira di sollievo quanto impara poi a lasciarsi vivere..
...ContinuaUn'occasione perduta, questo libro. Inizia benissimo, una situazione originale, da esplorare. Poi si perde. Mah!