alcuni crescendo la perdono, altri la coltivano e la esaltano perfino in punto di morte.
tante belle storie che si accavallano, si intrecciano, si sfiorano, fino all'epilogo che tutti ci attende.
Ognuno di noi arriverà a fare il bilancio della propria vita prendendo coscienza dei fallimenti e delle vittorie. E quello che fanno i 5 amici del romanzo, che mi ricordano la combriccola di Amici miei, più che degli adulti maturi.
Sarà l'argomento, sará che lei non é una scrittrice "di professione" però questo libro non mi ha convinto molto. La storia é semplice, la vita e la morte di cinque inseparabili amici e compagni di merende a Rio de Janeiro. Ilarità, gioia di vivere e sarcasmo in primo piano nascondono in fondo l'angoscia di vivere, la paura di invecchiare, la paura del domani. Ma non convince...ho provato tanta tristezza per questi "poveretti"!!!
...Continua