Ci sono alcuni, rari, romanzi di Dick che proprio non decollano. E "Follia per sette clan" è uno di quelli. Sconclusionato e caotico, fatica a catturare l'interesse del lettore, forse anche perché non solo c'è poca azione, ma quell'atmosfera di pazzia che popola Alfa, un sistema planetario abitato da malati mentali, è descritta con tanta efficacia, forse troppa, da far perdere il filo al lettore come durante un trip da LSD.
...ContinuaNon è stato un bel viaggio questo.
Dei libri di P. K . è senza dubbio quello che ho amato di meno.
Troppo confusionario, in alcune parti, troppo " demenziale" in altre.
Una bella idea sviluppata male e finita peggio
peccato per la parte finale troppo confusionaria ,sarebbe potuto essere un piccolo gioiellino
Da buon mattatore, Dick si diverte a spostare gli algoritmi di genere fantascientifico a piacimento, con abbinamenti tematici apparentemente casuali, immergendosi con facilità in acque profonde abitate da personaggi bizzarri. Lo fa con la grazia del ribelle, mettendo a proprio agio i suoi attori dentro un prisma di costruzioni sociali grottesche, che nascono dalla psicoanalisi. Difficile prevedere dove voglia portarci, se dentro complicate e perverse fobie sentimentali o di fronte al grido di libertà delle minoranze etniche, quello che è certo è che l'anarchico volteggiare delle sue più fervide intuizioni travalica, per così dire, per contemplare con sguardo più ampio a diversi aspetti del côté umano (l'amore di coppia, la paura dell'altro, l'identità...). Se poi non sarete molto attenti, all'occhio, Follia per Sette Clan potrebbe sembrare solo un'avventura psico-spionistica interstellare in salsa rosa di visionaria bellezza.
...ContinuaGeniale, come tutte le opere di Dick. Si tratta di uno dei meno noti romanzi di questo autore, ma anche uno dei più dinamici ed appassionanti.