Gli scrupoli di Maigret mi pare una delle cose migliori di Simenon che abbia finora letto, un po’ anche per la sua particolare struttura...
Continua qua: https://cheremone.wordpress.com/2019/08/22/faceva-freddo-un-freddo-non-abbastanza-acuto-per-essere-pittoresco/
...ContinuaGli scrupoli di Maigret è un giallo molto particolare, dove un uomo si presenta in commissariato e dice di aver paura che la moglie voglia avvelenarlo. Mitomane o lucido? Pazzo o sano? Estremamente psicologico e introspettivo, ho trovato "Gli scrupoli di Maigret" uno dei miglior romanzi della produzione di Simenon. Veloce il finale, come se il Commissario volesse liberarsi in fretta di questo strano caso che ha tenuto impegnato la sua mente per giorni. Bellissimo.
...ContinuaUn inconsueto giallo, in cui al principio non c'è delitto, ma i personaggi compaiono spiegando i possibili moventi di un delitto futuro. Maigret si preoccupa perchè se lo aspetta. Le solite vite apparentemente tranquille borghesi, in realtà con tensioni, frustrazioni.. e alla fine, nelle ultime pagine, forse un po' precipitose, il delitto e le spiegazioni. Simenon alla fine presenta pure il personaggio più sgradevole con responsabilità morale, ma non legale.
...ContinuaSimenon continua a stupirmi per l'alta qualità della sua produzione.
In questo episodio Maigret, in un periodo di calma apparente del Quai des Orfevres, riceve uno strano personaggio che gli esprime la preoccupazione di essere avvelenato dalla moglie.
Si potrebbe titolare "Cronaca di una morte annunciata", citando Marquez.
Un caso particolare, in pratica un'indagine preventiva, su un crimine non ancora avvenuto, costringe Maigret a decidere se dar peso o meno alla segnalazione, con tutto il peso psicologico che ne deriva.
Bellissimo.
...Continua