Quindici mamme blogger, di età e provenienza delle più disparate, si raccontano e raccolgono le idee sul tema della maternità, fornendo utili spunti di riflessione per tutte le neomamme. L'idea di fondo è che, grazie ad Internet e alle nuove responsabilità che la donna deve fronteggiare in questo momento di crisi, la figura stessa della mamma stia cambiando, evolvendo verso un ruolo più creativo, anarchico e anticonformista, in netta contrapposizione con la madre chioccia e perfetta dell'immaginario italiano. Un rovesciamento quasi dissacrante, ma di sicuro altrettanto impegnativo.
Hai voluto la carrozzina? esplora il significato dell'essere mamma oggi attraverso le fasi in cui ci si trova coinvolte con l'arrivo di un bambino:
Capitolo 1. Tutto è cominciato così - Dal test di gravidanza positivo all'attesa
Capitolo 2. Ci siamo: adesso non si scherza più - Il parto e le prime settimane di assestamento
Capitolo 3. E i padri? - Come reagiscono i papà e quale ruolo adottano
Capitolo 4. Sono (ancora) una donna? - La vita di prima e la nuova vita
Capitolo 5. A tavolaaaa! - Allattamento e svezzamento
Capitolo 6. Madri "social" (volenti o nolenti - Le relazioni che si stabiliscono con le altre mamme
Capitolo 7. Cresce il pupo, crescono i problemi? - Dei capricci e di altre marachelle
Ne risulta un caleidoscopio di punti di vista e suggerimenti per destreggiarsi al meglio nelle varie situazioni, tenendo sempre a mente il mantra che "solo tu sai cosa è giusto per il tuo bambino".
Questo libro non vuole rappresentare la bibbia della madre perfetta, ma soltanto un simpatico manuale della mamma fai-da-te, con tutti gli scivoloni e i ripensamenti in corso d'opera. Una lettura leggera, ironica, piacevole.
Purtroppo, come in tutti gli altri libri sulla maternità che ho letto, anche qui non ho trovato alcun riferimento ai bambini con problemi di salute congeniti: tutte queste mamme hanno potuto decidere se allattare o meno, dove partorire, come gestire il figlio e se tenerlo o meno in mezzo ai suoi coetanei. Il peggior incubo di queste madri è l'inappetenza o l'insonnia del figlio: come al solito ignorano che ci siano situazioni ben più difficili e drammatiche, e che la loro maternità è senza dubbio la normalità.
Sbaglio io a comprare questi libri (questo mi è stato regalato, però!), perché ogni volta mi illudo di imbattermi in qualche donna che abbia sofferto e gioito come me, invece mi tocca leggere delle aspettative e delusioni di madri qualunque, fortunate, serene, che non sanno nemmeno cosa siano i problemi veri. E ricadono, loro malgrado, nello stereotipo della mamma apprensiva e noiosa.
Certo...decisamente per future mamme!!Anche se un capitoletto è dedicato a noi... però simpatico e carino, nonchè istruttivo!Consiglio: da leggere insieme alla mogliettina adorata!
Il cast è d’eccezione, e per prima cosa vi elenco tutte le mie compagne d’avventura, in ordine assolutamente casuale, ad eccezione della curatrice, che ha riunito i pezzi di tutte noi, e che merita una menzione particolare:
Blimunda
Le altre, eccole, oltre a me medesima (s’intende).
Mamma in corriera
Wonderland
Yeni Belqis
Mamma imperfetta
Manager di me stessa
La margherita e il lappio
Mamma cattiva
Genitori crescono
Lucciole e lanterne
Vere mamme
Polly
Ero una brava mamma…
La staccata
E’ stato un lavoro corale, che ci ha viste impegnate, ognuna per suo conto, e grazie alla coordinazione di Barbara Sgarzi, affinché ogni tema che si rispetti sulla “sacrosanta” maternità fosse affrontato.
Volete ridere?
Potrete farlo con tanti episodi di vita quotidiana, dalla frase scontata e inutile dei passanti alla vista della carrozzina, ai racconti esilaranti sulla rottura delle acque e sullo spannolinamento selvaggio.
Volete confrontarvi?
Potete farlo, con spaccati di vita di mamme come voi, ognuna con le proprie debolezze, i propri pianti, le proprie fragilità, raccontate liberamente, per esorcizzare ma anche per condividere.
Volete piangere?
Potete fare anche questo, perché “maternità” non è solo farsi una risata di fronte a un rigurgito magistrale, ma anche riflettere sul pre e post parto, sulla nascita prematura, su ogni aspetto che merita attenzione.
Volete sbattere la testa per l’ennesima notte in bianco?
Anche questo troverete, sfoghi di chi ci è passato prima di voi, e sa che, magari, ci passerà un’altra volta appena si spegne la luce.
Perché comprarlo? Se le ragioni sopra non vi bastano, forse potete dare un’occhiata al sito “Parole di Lulù“, a cui andranno i diritti delle autrici, che hanno rinunciato al compenso. Le vicende di Niccolò Fabi sono cosa nota a tutti, questa è l’assocazione fondata da lui che si occupa di sostegno a strutture che tutelano la salute dei bambini e l’organizzazione di attività ludiche ed educative che ne accompagnino la crescita.
Lo trovate nelle librerie oppure on line nei principali siti.
...ContinuaHo contribuito a scriverlo e vi confesso che abbiamo fatto un ottimo lavoro! E' il regalo perfetto per l'amica in attesa, ma anche un libro da tenere sul comodino, per riderci su...