Le Pulsazioni della Macchina
Tirannosaurus Rex
Gli anni 1999-2001 devono essere stati fantascientificamente piuttosto tristi, giudicando da questi 9 racconti premiati con lo Hugo (d'altra parte nel 2001, con la vittoria di uno dei romanzi di Harry Potter, inizia un decennio di declino dello Hugo, che vedrà la vittoria - assurda - di cinque romanzi fantasy in un premio nato per romanzi di fantascienza).
La sorpresa negativa più grossa dell'antologia è "La Terra definitiva" di Jack Williamson, storico autore della prima leva della sf: un imbarazzante e frammentario romanzo breve che sembra scritto negli anni '30 con le conoscenze degli anni '30. "I venti di Marble Arch" (Connie Willies) è semplicemente lungo, ripetitivo, noioso e non arriva mai al punto. "Il culto degli oceani" (Greg Egan): si capisce dove vuole andare a parare, anche se tenta di confondere le acque con l'inserimento (inutile ai fini della trama) del concetto del "ponte" (Egan fa tanto il saputo infarcendo i suoi racconti di complessi concetti chimici e biologici e poi non giustifica minimamente l'esistenza del "ponte"). E con questi tre romanzi brevi siamo già a metà volume.
In positivo segnalo per originalità "Millennium Babies" (Kristine Rusch), indagine sociologica del 2030 sui bambini nati il primo gennaio 2000, e "Tipi diversi di oscurità" (David Langford) su un nuovo modo di attacco terroristico.
...ContinuaTipi diversi di oscurità - David Langford ****
Taklamakan - Bruce Sterling ***
Le pulsazioni della macchina - Michael Swanwick ****
Con qualche eccezione (per esempio I venti di Marble Arch, Tipi diversi di oscurità) questi racconti rientrano in una o più delle seguenti categorie: pretenzioso, noioso, ridicolo, patetico, insulso, banale, accrocchiato.
Citato su Digitalia 91 per il racconto
La Pulsazione della Macchina di Michael Swanwick