Prima volta che mi imbatto in un libro di Rutherfurd, ne ho letto le pagine (tante) con crescente interesse. Con questa lunga raccolta di racconti in cui i punti in comune sono l'ambientazione e i rami famigliari dei vari protagonisti, viene raccontata la storia d'Irlanda fino al 1500. Da avere in biblioteca se si è amanti e curiosi della storia dell'isola di smeraldo.
...ContinuaUn viaggio attraverso XIX secoli di storia irlandese.
Dalle tradizioni druidiche e guerriere delle popolazioni celtiche all’invasione vichinga e danese, dai primi contatti con la Britannia alle ingerenze sempre più massicce di Enrico VIII.
Il ritmo della narrazione oscilla avanti e indietro, lento e tranquillo a volte e incalzante e serrato altre. La lettura non è sicuramente per tutti per via delle frequenti e lunghe digressioni che inevitabilmente rallentano e dilungano un po’ il tutto (e che non a tutti possono andare a genio).
Personalmente mi sono letteralmente beata delle descrizioni precise e dettagliate dei paesaggi.
Protagonista indiscussa del romanzo è l'Irlanda. Sull’isola di smeraldo si dipanano le vicende delle diverse famiglie e della loro discendenza.
Devo ammettere che sono rimasta molto delusa da questo romanzo. Non nego che sia stata in parte anche colpa mia: avendo bramato a lungo questa lettura, le mie aspettative su Rutherford si erano fatte altissime; impossibile riuscire a soddisfarle.
Assegno due stelline perché non ho trovato nei personaggi quella fluidità e quella umanità che ci si aspetta da una saga di questo tipo, così ricca di figure da poter contenere tutte le sfumature del carattere umano.
Degne di nota, al contrario, la rievocazione accurata (come dimostra la postfazione) e suggestiva di paesaggi, atmosfere e momenti storici.