tedioso, infinito, lentissimo, sopravvalutato.
bye bye
Intensamente commovente la prima parte, avventurosa e intrigante la seconda. Una storia di disperazione e anche di rinascita, una piccola rinascita che si intrufola fra le pieghe di un ragionato pessimismo, di una solitudine esistenziale che non è solo personale ma sembra avviluppare la vita di ognuno di noi e del cosmo stesso. Perchè in fondo, nonostante tutto, la vita prevale e cancella in parte le pulsioni verso la morte. La storia di Theo è una storia fatta di amore, prima ancora che di sofferenza. Racconto in flashback che si apre con il protagonista trentenne che a ritroso rivive la sua adolescenza, a partire dal trauma più grande.
...Continua892 pagine per conoscere Theo e la sua storia. L'ho amato, l'ho odiato, ho provato pena, rancore, disgusto, sollievo per questo ragazzo con l'incredibile capacità di cacciarsi nei guai.
Ho passato buona parte del libro ad urlargli contro perché prendesse la decisione giusta e puntualmente accadeva il contrario!
Come spesso accade non conoscevo nulla della trama prima di leggerlo e non è stato esattamente come mi aspettavo, ma mi è piaciuto.
È un romanzo di formazione in chiave molto moderna, con diversi colpi di scena, a volte un po' fantasiosi.
Lo stile di Donna Tartt è asciutto ed estremamente scorrevole e nonostante la mole si fa leggere avidamente.
Ho apprezzato molto la prima parte della storia, meno le pagine poliziesche e d'azione, nel complesso lo promuovo. È un libro che ha molto da comunicare e ha la capacità di riuscirci perfettamente.