Ora non so se è un errore di traduzione, non mi meraviglierei se lo fosse credetemi, o è davvero così. Ma avete presente, capitolo 2 quindi spoiler, quando c'è il lavavetri? Perchè in una pagina hai capelli color zenzero e nell'altra color carota? Sono 2 colori diversi. Ho mangiato lo zenzero ed è per me giallo o giallo pallido mentre il carota è un arancione. Puoi pure dirmi che è beije se vuoi ma non sarà mai arancione questo è garantito.
Altro dubbio. Ma chi fa Sci-Fi non dovrebbe avere un cervello leggermente superiore o almeno da pensare in grande. Ok, adesso dal 1969 al 2005 non puoi certo pensare che un calcolatore diventi un computer ma che so tipo invece di digitare ancora poteva essere un calcolatore vocale dove tu parli e lui registra la tua voce per il rapporto o ti legge la mente. Si, sa le macchine troppo evolute si ribellano cosa trita e ritrita ma una cosetta leggermente più evoluta non avrebbe fatto male. E' più evoluta l'ambientazione di 1984 e entrambi sono inglesi solo che 1984 non è Sci-Fi.
Dopo il capitolo 15 ho altri 2 appuntini da aggiungere. Il primo è sulla parola Droga/Drug. Certo Drug significa Droga è vero ma in questo contesto è inteso come medicinale. Quindi mi chiedo ma solo io se conosco il significato di una parola ma in quel contesto mettiamo non ci sta vado a controllare se c'è un altra possibile traduzione? Il secondo è: ma vi costa tanto rileggere il testo prima di mandarlo in stampa? Al momento ho trovato solo un paio di errori ma sono sicura ce ne sono altri. Un conto è quando si scriveva a macchina da scrivere e magari rodeva dover riscrivere tutta la pagina ma ora usiamo il PC che rende la cosa più semplice.
Capitolo 16: Probabilmente è un vizio allora. Per sicurezza ho pure guardato dentro per vedere se era una ristampa ma è tradotto nel 2014. Allora mi spiegate chi scrive ancora "All'amore" nel 2014? Passi i vecchi ma non i nuovi. Ora mi direte magari che nel Sud si dice e potrebbe pure essere vero ma allora io vi risponderei che un libro dovrebbe essere scritto in Italiano Standard. Le cose come il double check non fanno male ogni tanto. L'ho scritto nel capitolo sopra. Basta alle traduzioni fatte con i piedi.
Sono a questo punto indecisa tra le 2 e 3 stelle. La traduzione pecca e in se non ho capito dove deve andare a parare. Perchè si chiama Corridio Nero? E' lo spazio quello?
pagina 15 - "e fingi di niente"
pagina 29 - "adesso che la droga (drug!) cominciava a fare effetto"
pagina 76 - "cerca di fare all'amore con lei"
pagine 93 - "la sagoma aggobbita della moglie"
pagina 112 - "non ha proprio nessuna voglia di pigliare quella droga (drug in inglese)"
pagina 113 - "i rumori negli orecchi continuano"
pagina 158 - "me non mi hai presa"
Oltre ai raggelanti picchi della traduzione di Gabriele Tamburini, troverete uno dei primi esempi di romanzo breve incentrato sugli effetti deleteri che la solitudine e la vastità dello spazio possono avere su un essere umano. Aspettate poi di vedere quelli provocati da una traduzione così irritante da leggere…
...ContinuaPessimo gioco di parole, lo ammetto, ma rende bene l'impressione generale che ho ricavato da questo insolito romanzo di Moorcock. Ben scritto e ben caratterizzato, a suo modo sicuramente originale, ma mi ha lasciato comunque un po' di amaro in bocca. Lo spirito di Philip K. Dick e delle sue eterne domande sulla realtà delle allucinazioni e l'allucinazione del reale aleggiano su tutta la vicenda, anche se, vista l'epoca in cui è stato scritto, è probabile che certe idee fossero nell'aria un po' per tutti. A mio modesto parere, in questo caso il finale aperto non gioca a favore della storia. Per capire comunque Moorcock, il romanzo va letto. Sui pareri, beh, a ognuno il suo…
...ContinuaAllucinato e claustrofobico quanto basta, questo romanzo mi ha provocato una lieve ansia... quindi Moorcock ha raggiunto l'obiettivo.
Una buona lettura.