Vigilia di Natale. William Blake è un egittologo di fama mondiale ma ha appena divorziato ed è stato cacciato via dall'istituto nel quale lavorava. Eppure la sera stessa due uomini lo invitano a seguirlo in un punto imprecisato del deserto del Paran perché, durante una perforazione, è stata casualmente ritrovata una tomba. Il suo compito sarà studiarla rapidamente prima che i lavori procedano. Blake accetta l'incarico confidando di riuscire poi a convincere la committenza di mostrare al mondo il ritrovamento. Il suo desiderio diventa impellente, poi, quando scopre che la persona lì sepolta non è proprio uno qualunque. Contemporaneamente, i popoli mussulmani mettono in scacco gli Stati Uniti e circondano Israele. Per Blake, accompagnato da Sarah, conosciuta sullo scavo, sarà un'impresa lasciare il deserto e tornare a casa. Anche perché qualcuno ha bombardato lo scavo per nascondere il ritrovamento e lo ha messo in cima alla lista dei ricercati da eliminare.
Molto interessante e avvincente anche se talvolta rallenta o si esagera. Interessante anche la storia del "defunto" e dei motivi della sua particolare sepoltura.
Manfredi è sempre una garanzia, romanzo avvincente anche se a volte un po' surreale in alcuni avvenimenti, lo consiglio!
Finale inaspettato.
Alla Cussler tanto per intenderci..... Bella la parte storica meno quella moderna e avventurosa: sembra abbia preso l'amore per le eroine wonder woman da Follett, riuscendo meno nell'intento.