Riletto in inglese dopo quasi 10 anni da una prima lettura in italiano, si conferma uno dei migliori della Heyer. Romantico, divertente e senza tempi morti. Da leggere assolutamente dopo These Old Shades per ritrovare Avon ancora in splendida forma (Léonie insopportabile uguale però).
...ContinuaCi sono quei momenti in cui anche cominciare un nuovo romanzo (mi piacerà? non mi piacerà?) ti appare come un passo azzardato. Niente di meglio, allora, che una rilettura, magari da Georgette Heyer…
Mi sono goduta (di nuovo) ogni singola pagina di questo perfetto romance.
Inizialmente ho faticato un po' a entrare nell'atmosfera e per un attimo ho temuto che il mio amore per la Heyer fosse finito...poi però, iniziando a conoscere i personaggi (e a riconoscerli, tra Sua grazia, sua signoria, nomi, cognomi e titoli nobiliari...) mi sono fatta prendere dalla storia e dall'ironia di descrizioni e dialoghi e in un attimo ero alla fine. La trama non è il punto forte di questo genere di romanzi (anche se tutti gli equivoci, scambi di persona, rapimenti ecc tengono viva l'attenzione), ma il modo sempre brillante in cui la Heyer sa descrivere le situazioni e il carattere dei suoi personaggi. Da prendere a piccole dosi per non rischiare di annoiarsi, ma perfetta per passare qualche giorno a farsi due risate in un'altra epoca.
...ContinuaHo avuto la fortuna di iniziare a leggere Georgette Heyer con "La pedina scambiata", che è un romanzo eccezionale, ma è leggendo questo, che ne è il seguito, che mi sono innamorata definitivamente della sua scrittura. < 3