Carta (Prestito)
L’autore è un grande, ormai famoso, probabilmente il migliore nel “thriller legacy” e anche questo libro lo dimostra. L’avvocato c’è sempre, in questo caso lo troviamo prima in Brasile, sotto falso nome e identità e ricercato per un furto di circa 90 milioni di dollari. Verrà prima torturato, poi tradotto in patria per essere processato, ma lui avrà sempre un passo avanti a tutto.. sino al sorprendente finale, che ribalta quasi tutta la storia. Appassionante e geniale per certi versi…
Storia piena di colpi di scena anche se un pò scontata. I buoni sono sempre buoni e i cattivi sono sempre cattivi, è già chiaro fin dall'inizio chi vincerà, certo il finale spiazza...
Non gli do quattro stelle solo perché il protagonista non mi è andato a genio. Troppo perfetto, troppo organizzato, troppo fortunato, troppo tutto. Potrei invece aggiungere la quarta stellina per il finale: mi è piaciuto tantissimo, assolutamente perfetto.
...ContinuaIl romanzo è gradevole e si legge con facilità, per chi ha già letto altre opere di questo autore sarà facile riconoscere il tocco di Grisham. Il plot, per quanto ben costruito, soffre un poco del fatto di essere una sorta di congegno ad orologeria dove ogni cosa deve andare al suo posto. Questo da una parte toglie un po' di mistero una volta che il quadro generale appare chiaro, dall'altra lascia poco spazio a sub-trame che in romanzi di questo genere sono spesso utili a creare maggiore spessore. La scrittura di Grisham è efficace soprattutto nella struttura, meno nel tratteggiare i personaggi che risultano generalmente un po' troppo bidimensionali.
Carino. Niente di più.
Voto: 6,5