Il richiamo della foresta - Jack London

Wrote 1/25/21

Classico per ragazzi ma non lo consiglierei ai bambini. Troppo crudo.

Wrote 11/1/20

Per me questo romanzo breve ha un unico difetto: è, appunto, breve. Trovo che London abbia un elemento che lo lo contraddistingua in maniera particolare: con una scrittura semplice, tanto da apparire alle volte quasi elementare, ha una capacità stupe...Continua

Pier

Wrote 6/7/20

Questo libro mi è piaciuto perché ho trovato leggendolo la fatica, l’avventura, l’amore per la natura e l’amore dei cani

Contessa

Wrote 4/15/20

Un piccolo viaggio nelle terre estreme. L'adattamento alle avversità che la vita pone davanti. Accettare il cambiamento, senza perdere se stessi, anzi, ritrovando la vera natura di sé.

[ti rompo il...

Wrote 1/2/20

piove

Booking secondo me ti scrive la domenica
E ti dice

Piovono offerte, aprite gli ombrelli

Raflesia

Wrote Jul 27, 2018, 15:39

“C’è una pazienza della foresta, ostinata, instancabile, persistente come la vita stessa, che trattiene per ore il ragno, immobile, nella sua tela, e il serpente nelle sue spire e la pantera nella tensione dell’agguato; è la pazienza caratteristica d...Continua

Pag. 104

Raflesia

Wrote Jul 27, 2018, 15:39

“Al di sopra fiammeggiava gelida l’aurora boreale, oppure le stelle balzavano nella danza del gelo, mentre la terra giaceva intorpidita, sotto un sudario di neve e il canto degli eschimesi avrebbe potuto essere la sfida della vita, ma era un canto in...Continua

Pag. 39

Marzia

Wrote Sep 29, 2015, 08:16

Vi è un’estasi che segna la sommità della vita e oltre la quale la vita non può elevarsi. E il paradosso dell’esistenza è tale, che quest’estasi viene quanto più si è vivi, e si presenta come un completo oblio di vivere.

Pag. 35

Letizia_

Wrote Aug 27, 2013, 20:49

Vi è un'estasi che segna la sommità della vita e oltre la quale non può levarsi. E il paradosso dell'esistenza è tale, che quest'estasi viene quando più si è vivi, e si presenta come un completo oblio di vivere.

Pag. 81

Ashre

Wrote Oct 30, 2010, 21:15

C'è un'estasi che segna l'apice della vita e oltre la quale la vita non può innalzarsi. Ed è questo il paradosso dell'esistenza: questa estasi viene quando più si è vivi, e viene come completo oblio della vita. Questa estasi, questo oblio della vita...Continua

Pag. 41

Barlow

Wrote Apr 26, 2020, 06:41

Il miglior film
Il più bel film tratto da London: Charlton Heston, Michelle Mercier, Raimund Harmstorf, George Eastman, Maria Rohm, Rick Battaglia. Regia di Ken Annakin (1972). Girato nei luoghi. Con la splendida musica di Carlo Rustichelli. Inarrivabile.