L'azione si svolge vicino al Louvre e quindi ecco che nella storia entra un Raffaello rubato e una banda di falsari che non tarda a trasformarsi in assassini quando serve.
Il modo in cui Burma viene tirato dentro l'intreccio principale mi sembra piuttosto tirato per i capelli: stava indagando su un marito allegro che si concede qualche scappatella a Parigi, quando si imbatte "casualmente" in un cadavere identico all'uomo su cui sta indagando anche se sfigurato che però sembra essere tutt'ora in salute.
Basta poco a Burma per cercare di vederci chiaro e farsi coinvolgere nell'indagine.
Una delle storie più intense di Nestor Burma. Dall'inizio fino al tragico finale.
c'è forse una delle femmes fatales più interessanti - seppure per certi versi insopportabile - della serie di Nestor Burma, e le descrizioni dei luoghi sono riuscite come sempre, come anche i siparietti con Helene, ma nel complesso è, a livello di narrazione, il meno convincente dei romanzi di Malet, la retorica si fa un paio di volte inopportunamente ampollosa, ed è oltremodo affastellato il tourbillon di azioni e personaggi.
...Continualettura velocissima...l'ispettore burma è divertente!
Ogni arrondissement ha il suo Burma che investiga. Per sempre.