Forse alla fine dei conti si tratta della solita minestra riscaldata, anche se servita con differenti salse. Messa da parte l'ottima prestazione letteraria con cui viene descritta anche questa avventura del Professionista, abbiamo ancora una volta un romanzo di avventura che poco aggiunge agli altri. Ok, qui la parte filosofica è forse più matura, Chance spesso si domanda quanto del suo stile di vita sia giusto o sbagliato, si interroga sul senso che sta alla base delle sue scorribande, mette in dubbio valori come la vendetta o la bramosia. Però dal punto fi vista comportamentale non è che sia cresciuto, salta da un letto all'altro rendendo il libro simile ad un racconto erotico, se non ad un romanzo porno, continua inoltre ad essere incauto per quanto riguarda le sue opinabili scelte e abbocca all'amo come un bambino. Interessante il ritorno in grande del Marsigliese, grande manipolatore ed bello il flashback che lo vede protagonista. Il resto dei personaggi è composto da volti un po' sterili che ricalcano lo stereotipo della comparsa. Non male invece le varie ambientazioni, dal torrido Messico alla Russia glaciale, che rendono ad ogni modo la storia intrigante e particolare.
...ContinuaIl bello dei libri di Stephen Gunn è che non sai mai in quali avventure ti immergerai.<br />Questa volta Chance Renard è alle prese con una caccia al tesoro che lo porterà in giro per il mondo. <br />Una storia che mescola sapientemente echi western, un po' di Clive Clusser e Robert Rodriguez, un pizzico di Bond, con il solito campinario di sparatorie e sesso
...Continua