La difficile battaglia tra la mente, il corpo e lo stomaco ... La dieta south beach è un piano dietetico messo a punto dal medico cardiologo Arthur Agatston. In linea con le ultime tendenze in campo dietetico, la strategia alimentare ideata dal dottor Agatston si basa sulla restrizione dei carboidrati, sull'indice glicemico degli alimenti e sulla scelta di grassi ritenuti salutari per l'organismo. Tali linee guida sono considerate essenziali per raggiungere e mantenere il peso forma, diminuendo allo stesso tempo il rischio di malattie cardiovascolari ed insulinoresistenza.
...ContinuaA detta dell'autore, un cardiologo, la dieta è nata soprattutto per chi ha problemi di cuore. Infatti dovrebbe abbassare il livello del colesterolo nel sangue e ridurre il grasso in zona pancia. La dieta propone 3 stadi.
Il primo stadio dura circa due settimane e impedisce assolutamente l'assunzione di carboidrati. Addio a zucchero, pasta e pane. In questa fase si perdono circa 5 chili. La fase successiva dura fino a che si vogliono perdere chili, si possono reintrodurre pasta e pane ma solo integrali. La terza fase di mantenimento dura tutta la vita.
La dieta potrebbe funzionare se seguita alla lettera: il problema è l'impossibilità di seguirla. Sono previsti 5 pasti al giorno, impossibili da sostenere per chi lavora. L'assenza di carboidrati rende stanchi e giù di umore e l'idea di fare colazione con ricotta o uova strapazzate è per me impossibile. Persino il caffè deve essere rigorosamente senza zucchero, al massimo corretto con latte magro.
In più la dieta non tiene conto di una giusta attività fisica per perdere peso, e non considera che la perdita così repentina di peso possa creare dei problemi.
Per quanto riguarda l'effettiva perdita di peso non posso pronunciarmi in quanto non sono riuscita ad attenermi alle regole basilari della dieta (pur avendo letto meraviglie al riguardo). Fate attenzione, quando vi si dice di dimagrire così tanto in così poco e senza un po' di sano moto non è mai bene.