Non è certo quello che mi è piaciuto di più, ambiguo come La falena nera, frastagliato in troppe sezioni a volte scollegate tra loro. stucchevole il senso dell'onore, poco credibile il ripiego verso la vita da bandito, troppi personaggi e soprattutto nomi poco utili all'intreccio. finale scontatissimo, nemmeno un brivido.
...ContinuaCertamente non uno dei miei romanzi preferiti: è troppo simile a quelli della Baronessa Orczy, con il suo gusto per le avventure di 'cappa e spada' e per ambientazioni storiche non del tutto credibili. Ma la Heyer scrive bene, e il lettore, per quanto scettico, viene trascinato suo malgrado a seguire la storia fino alla fine.
...ContinuaPene d'amore, rapimenti, duelli, intrighi, sotterfugi: ecco cosa Georgette Heyer mette assieme magnificamente se si pensa al periodo in cui l'ha scritto.
Altro da ciò che conosciamo come Harmony, La Falena Nera è la commedia romantica e d'avventura allo stato puro.
Molto godibile, ma ancora leggermente acerbo, presenta già tutti gli elementi tipici dei romanzi di Georgette Heyer, la quale mi ha viziato così tanto, da non poterle assegnare, in questo caso, 4 stelline piene, ma ci siamo quasi ...
Una cosa mi dispiace: mi sarebbe tanto piaciuto leggere un romanzo con protagonista principale il "nerovestito" duca di Andover!
...ContinuaCominciato “in parallelo” con una mia amica che non ha retto fino in fondo, ho trovato la lettura di questo romanzo ad ambientazione georgiana non così male Un po’ ingenuo forse, ma divertente nella tipizzazione dei suoi personaggi (la moglie oca bella ma in fondo buona, il fratello codardo, l’eroe senza macchia e senza paura che si sacrifica per tutti, l’amico buono, grande grosso e un po’ tonto, il cattivo che più cattivo non si può, ma comunque sempre un gran signore, …) e scorrevole nella trama.
Un altro punto di vista …