Come sempre inizia a rilento e poi piano piano ti conquista... ma questo primo volume mi ha delusa molto perché non ha una sua fine, mi ha lasciata con la storia a metà costringendomi ad acquistare il secondo volume.
Confesso che questa ripresa della saga con il figlio di Akkarin e Sonea non m'ha particolarmente entusiasmata. Il ritmo è decisamente lento e il personaggio di Lorkin non ha uno spessore particolarmente rilevante. Tuttavia lo stile si mantiene pulito e sul finire il romanzo decolla. Non c'è d'aspettarsi molto, per lasciarsi coinvolgere bisognerà attendere gli altri due romanzi della trilogia.
Da leggere con placidità
La prima trilogia mi è piaciuta, il terzo libro soprattutto, e anche il prequel successivo era godibile, quindi avevo delle buone aspettative per questa seconda trilogia. Purtroppo sono andate in larga parte deluse.
Ci sono tre vicende che si alternano nella narrazione, con alcuni punti di contatto. Quella che ruota sulle disavventure amorose dell'ambasciatore Dannyl, totalmente fini a loro stesse, è priva di qualsivoglia impatto sugli eventi.
Quella che ruota sull'aiutante Larkin parte in maniera promettente, ma poi si appiattisce su una prevedibilità stucchevole.
Quella che riguarda gli eventi a Imardin è poco sviluppata, con la minaccia di questi due maghi stranieri che si concretizza a metà del primo libro senza che poi succeda realmente nulla fino alla fine del terzo, dove si chiude in maniera del tutto piatta ("He's dead, Jim!")
Nè le altre vicende collaterali, come il nuovo affetto di Sonea o peggio ancora l'introduzione della terza maga nera della corporazione, terribilmente goffa, risollevano la qualità della trilogia.
Alla fine si resta con un senso di vacuo e di incompiuto, che prelude a una successiva trilogia che l'autrice ha già confermato. Fosse stato tutto condensato in un singolo volume se ne poteva anche cavare qualcosa di buono, ma non così.
...ContinuaTrudi mi porta sempre in luoghi fantastici. Grazie per aver "inventato" Sonea.
Forse complice il non dover introdurre da zero il suo universo, la Canavan con questo primo volume della nuova serie dei maghi mi ha piacevolmente sorpreso. Una lettura piacevole come al solito ma da un ritmo molto più incalzante rispetto alla prima trilogia. Nessuna pagina sembra essere inutile e noiosa.
...Continua