Era la prima volta che leggevo un libro di questa autrice. Ho trovato la storia molto coinvolgente, una parte investigativa curata al punto giusto, una romantica storia d’amore con una punta piccante, un alternarsi di presente e passato con dei flashback molto significativi, ma il forte del libro sono i suoi personaggi, analizzati e scandagliati fin nel loro più piccolo spazio interiore. Per quanto Tom Paoletti sia ufficialmente il protagonista questo è un libro corale, ogni personaggio è un tassello insostituibile nella trama. Il legame che lega i due veterani della seconda guerra mondiale nei loro viaggi mentali tra i ricordi è veramente coinvolgente, capire perché siano così uniti e cosa realmente sia successo in Francia. Ti lega alla lettura tanto quanto lo scoprire come Tom riuscirà a farsi capire da quegli ottusi dell’esercito, che continuano a pensare che lui sia solo un fuori di testa. Intanto parallelamente alla parte di azione scorre anche la parte sentimentale, la riscoperta e il consolidamento di un legame che risale alla giovinezza. Il legame con Kelly aiuterà Tom a superare i dubbi sulla sua sanità mentale, rinforzerà la sua autostima e gli darà una chiara spinta verso la guarigione. E come fondamentali sono i due veterani, altrettanto lo sono i due protagonisti più giovani la ribelle nipote di Tom e il suo nerdissimo fidanzato. I nostri protagonisti sono personaggi completi e ricchi di sfumature che pagina dopo pagina, approfondendo gli aspetti della loto vita, diventano la chiave di volta di tutta la vicenda. Il libro, pur non essendo chiaramente un erotico ha una grossa componente sensuale che non disturba però i lettori più sensibili permettendone un più ampio pubblico. Una lettura quindi decisamente consigliata, proprio per il suo aspetto polivalente.
...Continuaun romance scritto bene (elemento non sempre scontato in questo genere) che regala tre storie con un intreccio riuscito
Mah.... faticoso a volte, noioso altre, quasi mai intrigante o avvincente.... mi aspettavo altro e sinceramente non credo leggero' altri libri della Brockmann
Questo libro mi è piaciuto. Leggendo la trama mi aspettavo qualcosa di più leggero e incentrato sulla marina o i militari. Invece è una storia interessante e particolare. Ho molto apprezzato quelli che secondo me sono i veri protagonisti di questo libro, i "vecchietti" Joe (Giuseppe) e Charlie, soprattutto quest'ultimo burbero personaggio. La loro storia passata si dipana man mano nel corso del libro e lascia con molte cose a cui pensare. E' un libro che cerca di far capire l'importanza di riconoscere le occasioni quando si presentano e non di vivere nel passato, negli errori fatti. Ma anche di accettare quello che è stato, quello che è e sarà e di andare avanti nelle proprie convinzioni. Belli i personaggi di Tom e Kelly e particolari anche gli avvenimenti legati a Mallory e David. Un gruppo strano ed eterogeneo di persone che si trovano ad interagire per il bene comune, con i loro difetti messi belli in vista ma con la voglia di fare la cosa giusta. Proprio una bella lettura, profonda
...ContinuaParlare di questa serie per me è strano, perché nonostante questo libro "L'eroe dimenticato" sia il primo libro della "Serie Troubleshooters" io che sono una lettrice di vecchia data ho già letto due libri di questa serie l'ottavo e il nono per la precisione.
Ovviamente li ho letti in italiano visto che qui come al solito si pubblica a testa di caxxo, e dopo averci proposto due libri che fanno parte della prima metà della serie che annovera circa 16 libri più o meno , ecco che arriva il miracolo e decidono di pubblicare il primo...a questo punto vedremo fino a quale libro arriveranno...prima di stoppare !
Ma veniamo a noi e all' "Eroe dimenticato".
In questo libro abbiamo una storia principale che è quella fra Tom e Kelly, e due piccole storie a loro annesse, ovvero quella di Joe,Charles e Cybele ambientata durante la seconda guerra mondiale, e quella più moderna fra Mallory (nipote di Tom) e David.
In realtà tutto gira attorno a Tom e alla sua ripresa dopo l'incidente in cui è stato coinvolto. Il nostro affascinante, ironico e decisamente sexy Tom Paoletti è un Seal specializzato in missioni pericolose, ma si ritrova nella piccola cittadina dove è cresciuto per passare un pò di tempo con lo zio .
E a complicargli la vita arriva la dottoressa Kelly, sua vecchia amica nonché innamorata e un probabile terrorista in azione.
La storia fra i due è veramente carina, soprattutto perché Kelly è uno spasso.
Divertente, intelligente e con un cuore grande.
Fino ad ora Kelly è uno dei personaggi femminili più simpatici letti nei libri della Brockmann, mi è piaciuto il fatto che dietro alla sua apparente immagine di "brava ragazza" , sempre cortese, gentile con tutti, si nasconda in verità una donna a cui sta stretta quell'immagine che gli hanno affibbiato addosso. Kelly sogna la passione sfrenata, e non parlo di quella sessuale solamente, Kelly anela a vivere i sentimenti e la vita fino in fondo, non vuole essere spettatrice della sua vita, e Tom per cui in passato aveva avuto una cotta mostruosa sente questo bisogno in lei di essere libera e quando lei prendendo il coraggio a piene mani dice apertamente quello che pensa, che sogna e che vorrebbe nella vita, Tom se ne innamora, perché riesce a vedere in lei oltre le etichette di brava ragazza che gli hanno affibbiato tutti.
Il questo romanzo è il lato romantico a far da padrone, ma c'è anche una parte più movimentata soprattutto verso la fine del libro dove le cose si movimentano parecchio e i nostri protagonisti si troveranno davanti a scelte difficili.
Se devo dirla tutta per quel che mi riguarda questo libro nonostante sia carino non mi ha presa fino in fondo, forse perché la storia come dicevo prima, si divide in alcuni punti, narrando la vita degli altri protagonisti secondari che con tutto il rispetto non mi interessavano granché.
Io leggevo per sapere di Tom e Kelly, della loro storia insomma , non m'importava granché della storia di Charles , Joe e Cybele, oppure di Mallory e David .
Quando ci si discosta così dalla storia principale , e si lascia spazio ad altri personaggi secondari il rischio è di far cadere l'attenzione e di annoiare un pò, di perdere un pò la bussola insomma.
Almeno è quel che è successo a me leggendo questo libro.