Molto scorrevole, si legge benissimo, il che è un pregio considerando che si tratta comunque di un testo non narrativo e che la manualistica spesso può risultare farragginosa. Devo dire che tra i tanti approcci al cibo/peso e al benessere connesso con l'alimentazione mi sembra il più ragionevole o uno dei più ragionevoli. E' riferito principalmene alla perdita di peso ma inquadra un'educazione alimentare a tutto tondo, o per lo meno le sue linee principali. Mi mancano dei tasselli però per quanto riguarda l'alimentazione dei bambini, perché se mi è chiaro e "semplice" rinunciare a certi alimenti in quanto adulto, mi è meno agevole la comprensione di come sostituire certi alimenti nei bambini, nel senso che l'alternativa alimentare la conosco ma tra averne io consapevolezza della salubrità e riuscire a farla accettare ai miei figli di 3 e 6 anni (soprattutto quello di 6 anni!) passa un abisso. Tipo: yogurt intero alla frutta vs. latte di riso o di avena??? biscotti con gocce di cioccolato vs. cereali integrali??? merenda per la scuola con parmigiano e succo di frutta vs. manciata di frutta secca??? Per non parlare delle verdure e dei legumi... :-(
...ContinuaNon vuole essere un trattato scientifico sulla nutrigenomica, ma dà un sacco di stimoli per far cambiare modo di alimentarsi alle persone che sono in guerra con la bilancia.
Io lo trovo ben scritto e ben organizzato, spiega come sia importante anche una dieta nel "cervello".
Certo che per chi è molto in difficoltà nel perdere peso non è certo risolutivo, ma é certamente un buon inizio.
Mi piace molto dove viene inserita anche la meditazione come stile di vita.
Ho riflettuto:
pur amando molto ogni tipo di frutta e verdura il mio metabolismo necessita di carne rossa preferibilmente al sangue e periodiche dosi (non omeopatiche) di bagna cauda.
http://erbavoglio.tumblr.com/post/88564646739/scusate-e-che-questanno-ho-clamorosamente-fallito