Sono rimasta affascinata da questo romanzo. Ho visto anche il film ma naturalmente non ha niente a che vedere con le passioni che accende il libro
Martin Eden non è altro che l'alter ego di London, il suo Smisurato ego. Grande fantasia letteraria, probabilmente dovuta alla vita movimentata dello scrittore, da cui ne ha tratto giovamento sopratutto quando narrava di cani, di Alaska, e di pugilato, qui è uscito dalle terre ghiacciate per autocelebrarsi, probabilmente dando il La a quel super uomo stelle e strisce che sarà il cavallo di Battaglia di Hemingway. Ma il padre dei grandi americani: Steinbeck, Faulkner, Roth, De Lillo, è James Henry.
...ContinuaStupendo, meraviglioso. Che delusione vedere il film. La devo smettere!
Penso sia un capolavoro della letteratura di tutti i tempi ma penalizzato dalla scomoda personalità di London
Alcuni di noi sono talmente malati da questa cosa chiamata vita, che spesso veniamo sopraffatti da tanto malumore. La morte allora è l'unica cosa in in grado di alleviare questa infinita pena che si trascina senza sosta fin dalla nostra nascita.
Questo per me è Martin Eden.
...Continua