Ivano Mingotti stavolta si cimenta con il mito, il Minotauro. E rilegge a modo suo le vicende di Arianna e Teseo, con sullo sfondo Minosse, Pasifae e il mostro mezzo uomo e mezzo toro.
Quando leggo Mingotti, sono portato ad "accelerare" il ritmo della mia lettura. Credo dipenda dal suo ripetere, forse per una volta di troppo, concetti e sensazioni e dall'uso della punteggiatura, che rende incalzante e quasi frenetica la cadenza, il tempo della lettura. Spesso dovevo "rallentarmi" quasi a forza, mentre leggevo. A volte c'è bisogno di masticare, meditare, assorbire ciò che si legge, con più lentezza, per farlo proprio. Ma forse dipende da me, non è affatto escluso.
La trama è plausibile, una versione dal punto di vista di Arianna, principessa di Creta, che nel libro di Mingotti assume un ruolo diverso e più protagonista. Le sue pulsioni da adolescente alla prese con l'amore e i rapporti viziati con gli importanti genitori, sono descritti in modo efficace. E la sua muta e cieca ribellione finale ne è la conseguenza.
Mi piacerebbe aprire un piccolo dibattito con l'autore, sul significato e il senso che si deve dare alle ultime due parole del libro (che qui non trascrivo per ovvie ragioni).
La storia del mito del Minotauro raccontata dalla prospettiva di Arianna. Quindi, il racconto del mito da un punto di vista soggettivo. Suggestivo e tagliente incalza bene la storia adottando la sua visuale e intersecandola con gli eventi dell'intero racconto. Stile poco fluido e a volte farraginoso, che ha il difetto di non dare un respiro libero alla lettura. Complessivamente è un buon libro - per certi versi riuscito, per altri no - che bisogna rispettare per la sua tenacia.
...ContinuaLo stile non è tra i miei preferiti (anche se devo dire che distingue l' autore dagli altri), ma ho trovato il romanzo interessante. La descrizione del rapporto padre/figlia raggiunge in alcuni passi una grande profondità. Bella l' idea finale, anche se descritta in modo un po' troppo morboso per me.
...ContinuaPotete trovare la mia recensione completa qui:
https://langolodirosmaribooks.blogspot.it/2016/04/minoica-di-ivano-mingotti.html
Ho riscontrato uno stile diverso dell'autore in corrispondenza della scorrevolezza della lettura, della rappresentazione vivida della trama resa tale dai numerosissimi particolari e descrizioni. Alla fine di ogni capitolo ho provato a fare una previsione su quanto avrei letto nelle pagine seguenti ma le mie "aspettative" non si sono quasi mai realizzate, l'autore è riuscito a trasmettere suspense e curiosità.
...Continua