È impossibile dimenticare totalmente una persona quando una storia finisce. Restano le lacrime, gli sbagli irrimediabili e i buchi nelle mani che ricordano dove non bisogna più ricadere, ferirsi. Le parole sospese e i messaggi archiviati e non inviat È impossibile dimenticare totalmente una persona quando una storia finisce. Restano le lacrime, gli sbagli irrimediabili e i buchi nelle mani che ricordano dove non bisogna più ricadere, ferirsi. Le parole sospese e i messaggi archiviati e non inviati perché troppo lunghi o insicuri. Resta odio, rancore, che col passare del tempo diventano indifferenza verso chi non ci ha riconosciuto. Resta la paura di amare di nuovo, di lasciarsi andare con chi ci fa sorridere senza chiederlo. Resta una lieve corazza che col tempo diventa un punto di forza, esperienza, ricordi di un sentiero già percorso. Non si dimentica, ci si ricorda di ripartire da se stessi. Questa è la storia di Stefano e Cri, due persone i cui nomi possiedono quelli di tutti, l'amore e le delusioni non fanno distinzioni in base a come ti chiami. È una storia giovane, nata col bel tempo e finita in inverno, nei mesi in cui fai fatica a camminare perché fuori fa troppo freddo per liberare la mente. Inaspettata come quando vai a dormire con chi ami e la mattina seguente ti svegli da solo. Si ripete dentro come se fosse una melodia che non sai se imparare o dimenticare. ...Continua Nascondi
Non tutti sono disposti a sorriderti quando qualcosa non va, che solo insieme a te stesso puoi risolvere le cose che non vanno, quando nessuno ti ascolta.
Col tempo imparai a stare male, imparai che non serve trattenere chi non vuole più rimanere, che non ha senso farsi del male quando desideriamo chi sta un passo avanti a noi.