Cosa succede quando sei uno scrittore affermato? Che tutti ti chiedono di pubblicare anche la lista della spesa. Ecco a voi, la lista della spesa di Chuck Palahniuk, dedicata alla sua città natale di Portland. Una via di mezzo fra la guida turistica ragionata e il Weekend postmoderno di Tondelli, ma direi un Weekend vorrei-ma-non-posso. Da evitare.
...ContinuaUna "Lonely Planet" della città di Portland firmata Chuck Palahniuk. Per carità, tutto descritto in modo piuttosto "intimo" ma in sostanza, è un libro inutile come le mosche!!
dovrebbe essere? una guida, no di certo, i dati sono vecchi e poco attendibili, online si trova di meglio; una raccolta di ricordi, no di certo, son 5 "cartoline" in croce che fanno riferimento al millennio scorso e non lasciano nulla; un inno a Portland nemmeno, sinceramente se mai avessi avuto voglia di visitarla ora mi è passata.
Mi rimane solo il dubbio di quanto abbiano pagato Portland e la Dunn per questa marchetta cartacea...
...ContinuaSe avete in programma una vacanza/trasferta/trasloco a Portland (Oregon - U.S.A.) questa guida d'autore ve ne dà di dritte, sia che ad appassionarvi siano i locali porno piuttosto che i sotterranei, le vecchie locomotive a vapore ovvero gli elefanti nani, i fantasmi o la cucina locale. Diversamente, dopo il punto dell'ultima parola potrete solo arricchire di un elemento la vostra collezione di "letti" (e non mi riferisco al mobile).
Ironia (maldestra) a parte, due i punti salienti dell'opera:
1. Il vantaggio di "scrivere dell'America";
2. il vantaggio di scrivere come Chuck Palahniuk.
Vorrei capire se è solo una mia impressione, o i numeri di telefono e le indicazioni stradali in questo libro diventano i soliti Mantra di Palahniuk alla "cosa farebbe Gesù?"?