Settembre 1914. Allo scoppio della Prima guerra mondiale, un giovane ecuriosissimo studente di Cambridge, esonerato dalla leva, si improvvisacorrispondente di guerra in Germania. Infiltrato con passaporto falso e unapadronanza appena discreta del ted Settembre 1914. Allo scoppio della Prima guerra mondiale, un giovane ecuriosissimo studente di Cambridge, esonerato dalla leva, si improvvisacorrispondente di guerra in Germania. Infiltrato con passaporto falso e unapadronanza appena discreta del tedesco, Geoffrey Pyke viene subito smascheratoe confinato nel sobborgo di Ruhleben, alla periferia di Berlino. Vivono lì,dentro stalle e baracche circondate da filo spinato, oltre 4000 prigioniericivili: il cibo viene razionato, il freddo rende ancora più penose lecondizioni igieniche. Per più di un anno Geoffrey Pyke vive in questo campo diprigionia, e solo nel 1915, con una fuga rocambolesca e contro ogni speranza,riesce e fuggire e tornare in patria. ...Continua Nascondi
Un libro interessante.
Che è un po' come dire di una ragazza è un tipo.
L'introduzione mi aveva esaltato. Avrei preferito una intera biografia di Pyke, pare ne valga la pena.
;-D Mia nonna, quando ormai l'età le consentiva di dire quello che pensava, all'osservazione di un nipote che diceva della sua ragazza "è un tipo" specificò "sì, un tipo di brutta".