Devo dire che questo libro mi ha piacevolmente sorpresa. Quando l'ho visto la prima volta, ero attratta immediatamente dalla copertina (come accade per ogni libro che compro) ma leggendo la trama ero rimasta un pò titubante se acquistarlo oppure no. Alla fine l'ho comprato e non me ne sono pentita affatto. Ho adorato questo libro dall'inizio alla fine e non vedo l'ora di leggere il seguito. Bravissima Tara
...ContinuaQuesto romanzo è il volume di apertura di una trilogia paranormal romance.
Di solito non leggo spesso questo tipo di libri, ma questo mi ha parecchio attirato sia dalla quarta che dalla copertina stessa.
Prima di tutto voglio parlarvi della copertina, a mio parere è fantastica non poteva rappresentare in maniera migliore questo volume. Questa ragazza di spalle con quell’abito così bello e sontuoso che quasi si specchia nell’acqua che la circonda.
Il libro ha un ritmo scorrevole e la storia è parecchio originale anche se molte parti rimangono sospese. Spero vivamente che nei prossimi volumi quelle mancanze vengano colmate.
Questo romanzo non mi ha né deluso, né entusiasmato. Non è per niente una brutta storia e non è neanche scritta male, ma secondo un mio semplice parere l’autrice poteva metterci un po’ più impegno.
Spero che gli altri due volumi che completano la serie migliorino di livello, anche se come ho specificato sopra non è assolutamente una storia da buttare.
Passiamo alla trama del libro.
Amelia è una dolce e bella diciottenne.
Amelia però non è una normale ragazza, lei è morta ed è diventata un fantasma, ma non sa per quale motivo.
Questa fanciulla è triste e sola, vaga senza meta, ma un giorno incontra Joshua.
Joshua è un ragazzo speciale, lui può: vederla, sentirla e toccarla.
Le loro storie si intrecceranno in un particolare momento della vita, la morte.
Insieme “combatteranno” i vivi ed i morti.
Insieme dovranno passare diverse difficoltà, ma l’amore avrà la meglio su tutto.
Cosa aggiungo? Leggetelo anche se non è un’opera è un buon modo per passare qualche ora in spensieratezza!
Buona lettura!
...ContinuaCon Hereafter - titolo originale del romanzo - si apre una trilogia Young Adult (o forse Urban Fantasy? Bravo chi ci capisce qualcosa, io mi arrendo!) dalla trama davvero interessante. Al bando i vampiri, che ormai non vanno più di moda, bye bye ad angeli e licantropi e un saluto anche agli Zombie.. qui, si parla di fantasmi.
In particolare si parla di Amelia, che da anni vaga sulla riva del fiume in cui è annegata, in uno stato di perenne confusione, divisa tra incubi e realtà senza sapere come uscirne, finché un giorno da quelle acque che tanto tempo prima l'avevano inghiottita, Amelia porta in salvo un ragazzo che cambierà per sempre la sua vit.. ehm, be', la sua morte.
Se fosse per sempre è un libro che si legge tutto d'un fiato, probabilmente è anche merito del formato gigantesco e dei bordi esagerati, penso che se la Nord lo avesse stampato con un formato normale le pagine non sarebbero arrivate neanche a 300, ma così lo hanno stampato e così ce lo teniamo. Dicevo, la storia di Amelia e Josh è romantica e triste, si legge davvero in poco tempo e in generale mi è piaciuta, anche se non racconta nulla di nuovo.. è il tipico YA per eccellenza, carino e piacevole, ma che non lascia molto a lettura conclusa.
Lo stile della Hudson mi ha fatto apprezzare in particolare i sogni/incubi di Amelia e una nota di merito va sicuramente all'ambientazione un po' cupa e leggermente angosciante che è riuscita a creare, l'ho trovata molto realistica e mi ha fatto sentire parte della storia.. è uno stile coinvolgente, semplice e d'impatto, molto appropriato visto il tipo di romanzo.
Sui personaggi non posso dire lo stesso, purtroppo.. nessuno di loro mi è risultato antipatico, ma non mi sono neanche piaciuti particolarmente, li ho trovati un po' piatti e ho fatto fatica ad apprezzarli, anche se svolgono bene il loro ruolo e non posso certo dire che siano brutti o mal riusciti, semplicemente non mi hanno entusiasmato troppo.
Se fosse per sempre mi ha regalato esattamente la lettura che mi aspettavo, scorrevole e con un buon ritmo, ma un po' troppo tranquillo per i miei gusti.. i colpi di scena sono pochi e anche nei momenti di azione le emozioni restano piuttosto piatte, diciamo che fa un po' fatica ad ingranare e solo verso il finale inizia a vedersi la storia che, spero, migliorerà nel secondo volume. Peccato, perché l'autrice riesce a coinvolgere davvero molto il lettore e a tenerlo con il fiato sospeso, ma la trama non si è sviluppata abbastanza da emozionarmi.. manca un po' di sentimento (non nel senso di romanticismo), che solitamente in questo genere di letture mi piace molto, ma nonostante queste piccole lacune è un libro che mi sento di consigliare a chi cerca qualcosa di leggero ma non "inutile". Leggerò sicuramente il seguito perché sono convinta che la storia possa dare molto, molto di più!
Come ogni libro ha i suoi pro e i suoi contro.
Senza dubbio l'idea di base è molto interessante, ma consiste in un'arma a doppio taglio: se maturata e riportata al lettore nel modo giusto rende il libro un capolavoro, ma se sviluppata in maniera sbrigativa o non ponendo l'attenzione su tutti i dettagli rischia di lasciare nel mezzo della narrazione delle vere e proprie lacune e si sa... i lettori non perdonano queste cose!
Purtroppo questo libro rientra nella seconda categoria. La Hudson ha fatto l'errore di voler evidenziare, sottolineare fino a portare all'esasperazione la storia d'amore tra i protagonisti (gestita a mio parere anche maluccio), riservando ai personaggi non-protagonisti, ma anche loro importanti nella trama, un ruolo marginale, quasi inesistente. Non è giusto, Tara, non si fa!
Tuttavia, anche se con mille interrogativi in mente, la lettura scorre una meraviglia grazie allo stile fluido, semplice e accattivante della scrittrice.