Quattro storie interpretate da fumettisti non sempre all'altezza (deludente "La pelle dei padri": non è facile dare una forma alle creature descritte da Barker, ma mi sarei aspettata qualcosa di più... meglio scegliere un racconto senza mostri, allora!). Gli altri racconti sono "Pig Blood Blues" (genialmente tradotto "Mai dire maiale" dal grandissimo Tullio Dobner, che da grande traduttore qual è in questo caso privilegia la resa della cadenza popolare dell'espressione rispetto al senso letterale), "In collina, le città" (resta uno dei migliori in assoluto) e "How bleeding the spoilers" (altissima variazione sul tema dell'uomo bianco distruttore, cui è riservato un contrappasso davvero terrificante). Nonostante la traduzione non sempre eccelsa (ma Tullio è inarrivabile), cinque stelle a questo volumetto, me lo sono goduto troppo!
...ContinuaRacconti brevi del grandissimo Clive Barker
trasformati in fumetti.
Ottime le storie, media la qualità grafica. Comunque consigliato.