LO SCRITTORE: Sbalorditivo, immaginifico, arguto, ironico, sardonico, surreale, non-sense, sarcastico, originale, intelligente, paradossale. Costruisce una non-trama divertente e complessa e imprevedibile. Racconti irresistibili, in diversi stili, dal filosofico al faulkneriano. Personaggi originali e strampalati, ma coerenti. Sedute psicanalitiche alla Woody Allen. La scelta degli aggettivi meriterebbe una recensione a sé.
Da notare: bravissimo anche il traduttore Sergio Claudio Perroni.
IL LIBRO: Il precedente libro di Foster Wallace che ho letto era lungo 140 pag. e gli avevo dato 3 stelle. Questo è lungo 550 pag. e gliene do 1. Perché?
Perché David Foster W. è un formidabile affabulatore che mischia tutte le sue immense capacità letterarie in un unico divertentissimo discorso, come fa un bravo showman. Ma il bravo showman ci diverte per un’ora, massimo un’ora e mezza. Poi stufa. Figurativi un show come questo libro che dura minimo 12 ore. C’è da addormentarsi in piedi. Mi direte: ma lo si può leggere a piccole razioni. Sarebbe una ottima idea, se non ci fossero un centinaio di personaggi legati da vincoli di parentela, studi, professioni e domicili. E che a pagina 300 ti ritrovi un personaggio che era stato fuggevolmente intravisto a pag. 32, o che ad un certo punto un personaggio dice una battuta che ha significato solo se collegata ad un’altra battuta emessa 200 pagine prima, etc., etc. E che le vicende sono sovrapposte tra trama principale, trame secondarie, racconti che non c’entrano niente con le trame e riflessioni eco-sociologiche. Nonché ogni tanto anche tre o quattro pagine noiose.
SOLUZIONE: Per godersi il libro e dargli le meritate 5 stelle, occorre prezzolare un amico, affinché studi il libro; compili un elenco dei personaggi con diagrammi e grafi; suddivida il libro in 21 Parti ( questo è facile, in quanto il libro consta di 21 capitoli ); anteponga ai capitoli dal secondo in poi una sintesi delle non-trame principali fino ad allora sviluppate, trascurando tutte le altre pur godibili buffonate.
Infine leggere una Parte alla settimana. 21 settimane di felicità.
letto troppo in fretta, sono sicuro di essermi perso delle cose importanti. per il momento lo metto da parte ma necessità rilettura più attenta.
il libro è molto bello, non leggevo DFW da anni, e ho potuto apprezzarne come se fosse la prima volta le trovate. stile e trama sono di un originalità pazzesca.
è un libro che ha bisogno di spazio e tempo adeguati per sedimentare.
libro eccezionale per i miei gusti e stile assolutamente
unico e geniale, ancor di più se si pensa che è stato scritto da un ragazzino. l'ho appena terminato e lo inizierei di nuovo. Capolavoro che mi ha entusiasmato.
https://www.youtube.com/watch?v=Dn6TP92qSUE