Primo libro di Mankell che leggo, l'ho trovato un giallo stanco, con pochissimie idee e con un finale forzato, quasi imbarazzante. Il colpevole è già evidente dalle prime pagine, prima ancora che l'investigazione cominci.
Questa volta Mankell mi ha lasciato perplesso. Buoni spunti ma come giallo veramente mediocre con un finale assurdo che non spiega nulla dei molti interrogativi sollevati durante l'inchiesta. Una vera delusione!
Mi piace il protagonista della serie di Mankell, il commissario Wallander, perché è un uomo con i suoi pregi e i suoi difetti, molto umano quindi e non il classico superman americano. Però in questo caso i continui richiami alla sua situazione psicologica, i suoi dubbi e le sue paure mi sono sembrati eccessivi. Il romanzo comunque scorre via che è un piacere.
...ContinuaA typical Wallender mystery, once I start I can not put it down. The plot is a bit outlandish, but the characters and the atmosphere are wonderful and make the book worth reading. I love an old fashioned police procedural mystery that can be resolved with no DNA and modern stuff just by sitting down at a computer.
And also like the fact that is not one of those 2 page per chapter new murder mystery novels that you can find by millions in the bookstores.
Interesting story, but it dragged on too long with nothing much happening.