本來打算放棄的一本書,中後段的短篇卻是越來越好,昨夜看完馬刺大敗給火箭,意猶未盡,完成最後兩篇Homecoming及The Wonderful Death of Dudley Stone。
The Lake - 淹死的小女孩留在湖畔堆沙堡
The Emissary - 小狗為生病的男孩帶回外間的音訊
Touched with Fire - 瀕死之人的特徵
The Small Assassin - 嬰兒殺人事件
Jack-in-the-Box - 閉鎖在大宅深處的男孩
The Scythe - 割禾稻的鐮刀收割生命
The dwarf. A psychological thriller, where a dwarf finds moments of happiness in a carnival; but human maliciousness will not allow it to last.
Next in line. Bradbury must have been obsessed with Mexico and its pervasive presence of Death, mummies..
Henry Matisse's poker chip. Bizarre story about Bohemian artists who appreciate a Philistine man; reminds certain stories of Leiber’s about would-be artists.
The skeleton. A man’s obsession about his own bones: a psychological horror story.
In the lake. About this, see review.
The jar. Very good story about the need for mystery in our lives. Carnivals can provide for it cheaply; the swamps of Louisiana will provide even more. And woebegone who tries to debunk it!
The emissary. One of the best stories, where the spirit of October reigns supreme. A sick boy, his beloved dog, and death impending all around.
Touched by fire. Psychological thriller. Bradbury likes to reason about what sets emotions out of control.
The small assassin.
The crowd. Good horror story about the ever-disquieting theme of crowds.
Jack-in-the-box. Quite a remarkable story, about a boy being raised in a mansion-capsule secluded from the world and his drive to freedom. Fantasy, fs, just bizarre?
The scythe. The powerful invention of a myth in the barren countryside of the “flyover states”.
Uncle Einar. a divertissement.
The wind. A disquieting, powerful elemental horror story, reminding Leiber’s “Man who made friends with electricity” or even Lovecraft, in that it reveals something awful hiding beneath the daily surface of things all over the world, and very ready to take revenge on whom dares lift the veil.
The man upstairs. A funny horror story, featuring a fearless boy and an unusual view of vampires.
There was an old woman. An old woman defies Death.. and manages to win her challenge.
The cistern. On a rainy day, two old maidens talk about morbid fantasies regarding sewers and underground draining channels, until we discover that one of them muses of her only love lurking in a cistern.. and joins him.
Homecoming. The family of bizarre creatures we already met in Uncle Einar has a homecoming.. but their only human child feels like a dropout.
The wonderful death of Dudley Stone. A realistic but unusual story, where the abrupt forced end of a wtiter’s career and the destruction of his work before publishing are seen as victories.
Quando avevo 12 anni, partii per l'estate con B&B Nello zaino: Bradbury e Ballard, ovvero il mio presente trasfigurato letterariamente, e un possibile futuro. Avevo letto Cronache marziane, Molto dopo mezzanotte.. Insomma, il buon Ray era senz'altro un guru.
Poi passarono gli anni: i suoi articoli su Omni mi sembravano zuccherosi, la prosa lirica via via più pesante; persino Umberto Eco scelse un suo brano come esempio di kitsch, in Apocalittici e integrati!
L’anno scorso, per verificare quella presa di distanza di trent’anni prima, trovai su una bancarella Something wicked this way comes e lo affrontai. Questa volta ricevetti una doppia sensazione: la fatica provata da me, lettore quarantenne, nel leggere questo racconto (doveva inizialmente rientrare in October Country) gonfiato a dismisura per diventare romanzo; e al tempo stesso, un brandello di me stesso superstite di trent'anni prima, un simulatore di preadolescenza paragonabile ai simulatori di AS/400 che girano sotto Windows, mi faceva intuire l'incanto che avrei provato a leggerlo trent'anni prima.
Insomma l'onore delle armi, quanto meno: in fondo chissà, anche "Angelo, guarda il passato", grande romanzo americano di Thomas Wolfe, maestro di Bradbury e che anch'io divorai in quegli anni, forse oggi mi sembrerebbe prolisso.
Ma per "Paese d'ottobre" mi era rimasta la curiosità, e più che una curiosità: la mia personale predilezione per quel mese dell’anno, l'oggetto-libro prodotto dalla Fantacollana a suo tempo con ricca copertina di Thole, quel che avevo sbirciato dei racconti in libreria..
Così, trovarmelo su uno scaffale della Strand, libreria newyorkese che vanta 18 km di scaffali e molto usato, e aggiungerlo al carrello, fu un tutt'uno. Il giovane e alternativo cassiere che me lo raccomanda caldamente è certamente un buon viatico.
Quindi, come è andata questa volta? I racconti non sono ambientati in un immaginario paese di provincia, come pensavo: in realtà non hanno un filo conduttore, se non l'atmosfera crepuscolare e il genere che spazia da weird a eerie a bizarre.. Mai veramente horror; spesso nemmeno sovrannaturali.
Sono poi alcuni tra i primi racconti pubblicati da Bradbury, anche negli anni '40: quindi rispetto alle esigenze di oggi la diversità di stile, di approccio al lettore, anche di semplice lessico (si dice che le traduzioni invecchino presto: ma anche certi originali non scherzano) si fanno sentire tanto. Ma mi sono sempre vantato di saper superare le distanze come piacere aggiuntivo, ho sempre consigliato di darsi una mossa a quei lettori che trovano "strano" l'italiano di Pirandello, "lenti" i film di Hitchcock: quindi avanti..
L'infanzia lirica e mitica, l'età adulta disadattata: due facce della stessa medaglia. I rapporti di coppia, quasi sempre vissuti nell’incomprensione e nella prepotenza, non rendono le coppie borghesi molto più felici di chi è rimasto un disadattato.
Alcuni temi sono ricorrenti: il disagio matrimoniale, il disadattamento alla vita, lo sbiadire dei sentimenti.
In “The emissary” la prosa poetica ha una misura perfetta, senza nulla di kitsch.
In the lake è un racconto indimenticabile, da antologia dei 10 migliori racconti fantasy-horror mai pubblicati: 7 pagine perfette, che non dànno nemmeno la possibilità di sentire lo strazio che provocano.
C'È il tema del Messico come paese della morte (deve essere stato molto importante per B.: lo stesso viaggio ritornerà in un racconto e in una poesia pubblicati nel “Meglio della Fantascienza Longanesi l'antologia di Enna). Ci sono racconti su bizzarri artisti, come in “La nave che salpa a mezzanotte” di Leiber.
C’è una grande bravura nel ricreare dialoghi dialettali, gergali, colloquiali (The jar, There was an old woman..).
Fondamentali, a dare unità al tutto, le illustrazioni di Joseph Mugnaini: simili a xilografie, sottilmente inquietanti.
Insomma: ho ritrovato Bradbury!
這是我第一本也是最喜歡的Ray Bradbury作品,已重讀過幾遍,依舊有著初讀的悸動,那是我永遠不想忘記得感覺。
秋天對我來說是個特殊的季節,空氣中有股古老懷舊的氣息,又帶點神秘的氛圍,好像可以在冷熱交替之時,發生什麼奇奇怪怪的事情。Ray Bradbury對秋天的感覺與我相同,他用他的才華寫出屬於秋天的奇幻故事,令人沈醉其中。