A metà tra romanzo e diario di viaggio, il racconto di Bruce Chatwin tenta di addentrarsi nel mistero e fascino ancestrale della Vie dei Canti proprie della cultura aborigena in Australia. I temi della fuga, della vita nomade nel deserto, del rapporto con la terra, la caccia ed il divino vengono esplorati con riferimento ad altre esperienze dell'autore in altre parti del mondo, fonti letterarie, miti classici della civiltà occidentale e citazioni scientifiche.
Un viaggio nel viaggio con parecchie digressioni, a volte slegate dal il filo principale della narrazione. Libro suggestivo, specie se si sono visitati alcuni dei luoghi menzionati o si sono ammirati alcuni dei dipinti dei 'dreaming' australiani.
...Continua"La domanda cui cercherò di rispondere è la seguente: perché gli uomini invece di stare fermi se ne vanno da un posto all'altro?"