Racconto molto originale

e ricchissimo di ironia (ho acquistato il libro solo per la frase dietro che mi ha fatto ridere!), un finale che era forse sospettabile, ma che io non mi ero aspettata e mi ha travolta. Sono rimasta solo delusa dalla brevità del racconto, di sole 40 pagine e scritto a caratteri cubitali...ma questi sono dettagli tecnici, la storia è piacevole.

Il Fruttero che mi piace, quello della Donna della domenica: l'ironia feroce, i personaggi ancora vivissimi, le ossessioni descritte con leggerezza. Insomma, vien da dire: eh già, è proprio così.

Raccontino de paura piccolo piccolo, infarcito del dietro le quinte, più divertente del racconto vero e proprio.