FASULLO!!!

Le aspettative per un romanzo che, pur con la trama di un giallo, rievocasse la Milano perduta e un tempo andato scandito dal lento fluire del Naviglio si scontrano con una pessima accozzaglia di qualche frase in dialetto, di brevi (e insulsi) aneddoti, di una prosa sciatta e incolore.
Si parla dell'inaugurazione dell'autodromo di Monza, del disprezzo (malcelato) di Toscanini per Mussolini, di altre vicende minori. E del commissario De Vincenzi alle prese con personaggi fasulli della mala.
La Milano del Piccolo Teatro, delle canzoni della mala di Ornella Vanoni,
dell'antologia della canzone popolare di Nanni Svampa erano ben altra cosa.
Questo libro è un raggiro, una pessima operazione di marketing!
Mi guarderò bene dall'acquistare altre proposte di Luca Crovi.
Passate la voce.

Blue Tango

Mar 7, 2020, 2:20 PM

Più che la storia del giallo ho apprezzato l’ambiente zio e di Milano e dintorni, l’epoca primo ‘900, usi e costumi dell’epoca, un tuffo nel passato prossimo con quell’alto e di romanticismo che sfuma ormai nel buio tetro del fascismo.

Note dell’autore:

-scrivere le sensazioni che provarono i milanesi nei vari eventi come la nascita dell’ autodromo di Monza, …, la chiusura del Naviglio, il complicato rapporto fra Arturo Toscanini e Mussolini, …, testimonianze documentate inserite nel gioco

Nov 8, 2022, 7:32 PM
Fortunato a esser stato pubblicato

Le conoscenze aiutano.
Penso che l'autore qualche aiutino l'abbia avuto, perché il romanzo non ha un filo logico. Difficilmente leggibile, sono arrivato a conclusione grazie alle 200 pagine, che per il carattere usato e le decine di capitoli, scorrono veloci fino alla chiusura di questo esercizio di scrittura.

Mar 28, 2021, 9:38 AM